lunedì 12 gennaio 2009

Das pomarettische Diktat

Mi perdonerà Fabio R., cultore della lingua tedesca, per questo abominio di titolo? Lo spero, ma mi garbava metterlo giù così...
Vi ricordate, anni fa, il 12 aprile 2002, quando si parlò tanto a lungo del diktat bulgaro di Berlusconi contro Enzo Biagi? Ricordate le parole di fuoco (
sacrosante) contro l'arroganza del potere, contro la museruola messa ad una voce libera? Ricordate quanto si usò (e abusò) dell'aggettivo "fascista"? Be', tanta cagnara - e magari un po' di più - me la sarei aspettata anche per la rimozione... diciamo meglio... per il licenziamento di Piero Sansonetti dalla direzione di "Liberazione". Mi sento un po' un pesce fuor d'acqua, io - che comunista non sono certo - segnalare l'evento sul mio blog: soprattutto perché non ne ho trovato cenno tra i molti più politicamente schierati. Ho seguito spesso Sansonetti ospite a Omnibus, su La7, la mattina. Per quanto di ideali diametralmente opposti ai miei ho sempre apprezzato, in lui, un sano senso critico; una capacità rara e misurata di porre, e porsi, domande anche sull'opposizione e sul modo di fare opposizione; un riuscire a condividere anche interventi, iniziative e proposte di chi - più ideologicamente lontano da lui - non potesse essere. Direi un vero giornalista, sicuramente schierato, ma mai fazioso. Forse è proprio per questo che l'hanno cacciato. Ci sono, è vero, anche problemi di calo nelle vendite, ma mi sembra ridicolo addossarli alla direzione del quotidiano quando, il partito di cui "Liberazione" doveva essere la voce, in Parlamento non ha subìto un calo, ma un crollo fragoroso. Dunque, anche al di là della barricata, pecunia non olet se, con un liberalissimo senso dell'azienda, quando la dirigenza non va, un bel calcio in culo.
Ma la motivazione che va per la maggiore, per giustificarne l'allontanamento, è quella data da Ferrero, the boss: Sansonetti
porta avanti una linea politica avversa a quella stabilita dalla maggioranza del partito. Però, "un organo di informazione non può per sua natura esprimere i disegni di un partito perché si ridurrebbe a un bollettino senza alcuna capacità di elaborazione culturale e politica". E queste parole non sono mie, ma di Franco Russo, anche lui di Rifondazione Comunista. Non so se l'anatema l'abbia lanciato dal paesello natìo (Pomaretto, appunto, da cui il titolo blasfemo del post) o da Roma: fatto sta che, a destra e a manca, la smania di potere, il gusto del "e qui comando io", contagia tutti: "fascistacci" ripuliti e "democratici" (?) ante litteram. Se n'è parlato poco, vero, di questa faccenda?
Chissà com'è...

51 commenti:

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Personalmente, essendo partecipe della vita di Rifondazione, ho nutrito diversi dubbi sulla linea politica di Sansonetti. Molti editoriali non mi son piaciuti, non ultimo aver celebrato la vittoria di Luxuria.
In ogni caso c'è molto da lavorare.
Un abbraccio.

fabio r. ha detto...

in effetti vedendo il titolo mi ero in po' preoccupato :-))
ho letto stasera (fonte repubblica) che il cambio a liberazione e' forse prologo all'ennesima scissione dentro rifondazione stavolta...
beh nn c'è che dire: il nuovo segretario sara' Tafazi??

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Condivido 'in toto', anch'io mi sono meravigliato, ma nemmeno poi tanto, del silenzio della sinistra in tutte le sue sfumature e ho concluso che neanche quella gente meritava più la mia attenzione, infatti, non ce l'hanno più avuta.
Sansonetti poi mi piaceva, ha stampato sul volto l'onestà intellettuale. A me piacciono così, donne e uomini, intelligenti, colti, anche più di me, ma soprattutto onesti.
Peccato !

il monticiano ha detto...

Alcune volte ho apprezzato anch'io gli interventi di Sansonetti in alcune trasmissioni televisive ed ho condiviso parte di quanto affermava circa alcune sue interpretazioni sulla attuale e passata situazione italiana. Ma tant'è, esiste un problema grosso in Rifondazione e non intravedo cose positive per il futuro di quel partito visto il crollo nelle ultime elezioni.

Bruno ha detto...

non ero informato su questa "cacciata" .... personalmente mi è sempre piaciuto, almeno, io l'ho seguivo quando era ospite in qualche trasmissione......

Luz ha detto...

Sei passata da me e da Gap? Noi abbiamo scritto qualcosa in proposito.
Un saluto. Luz

Bastian Cuntrari ha detto...

@S.O.L., mi fa molto piacere leggere il tuo commento, dato che vivi la politica dall'interno di PRC. Quello che mi dici, però, mi sembra confermare il sospetto che ho ventilato: parli infatti della "linea politica di Sansonetti", e non della sua conduzione editoriale, che ritengano essere due cose assolutamente diverse.
A meno di non produrre, come afferma Franco Russo, solo un bollettino di partito.
Quanto all'editoriale sulla vittoria di Luxuria e alle polemiche del dopo, credo che volesse solo rendere omaggio, magari solo laicamente e non politicamente, al discernimento che i vari votanti dal di fuori hanno dimostrato per una persona diversa, troppe volte messa all'indice solo per questa sua diversità: ricordi la questione dell'utilizzo del bagno alla Camera dei Deputati? Oppure l'ultima sortita dell'immarcescibile Razzinga sul disegno del creatore, che avrebbe creato solo maschi o femmine: si andasse a rileggere qualcosa sull'evoluzione delle vongole...
Un bacione.

Luz ha detto...

Scusa il doppio messaggio, anche Helios ha scritto su Sansonetti.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Fabio, fììììuuuu!!! Credevo mi lanciassi qualche maledizione!
Sì, pare sia il prologo all'ennesima scissione. E pensa che ho dovuto cercare su Wiki chi fosse Tafazzi (è con 2 zeta): non lo conoscevo proprio, ma calza proprio a pennello!
È giusta la desinenza in "e" per l'aggettivo neutro?
Da quando non sono più innamorata del mio prof. di tedesco al liceo ho dimenticato tante cose!!
Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luigi, io credo che la sinistra nostrana - oggi - sia in tutt'altre faccende affaccendata e non abbia poi troppa voglia di mettere sotto i riflettori questa vicenda poco edificante, che sa molto di Politburo: com'è la storia dei panni sporchi? Non si debbono lavare a casa?
Un caro saluto.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Monticiano, anch'io seguivo Sansonetti in TV (stamattina era ospite de La7, a Omnibus). E ribadisco, da un punto di vista ideologicamente opposto, che mi secca la non-presenza di Rifondazione in Parlamento: certo che, se continuano così...
Un bacione.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bruno, anch'io: ma è la vecchia storia che sono sempre i migliori che se ne vanno.
Un beso.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luz, confesso la mancanza: da te non sono passata e il post di Helios mi è scappato, ma ora lo vado a leggere.
Sono invece passata da Gap, ma - vista l'apertura del suo post sul blog (monotematico da un po' di tempo a questa parte) - non sono arrivata alla fine, in cui parlava anche di Sansonetti, anche se in realtà mi sarei aspettata lo facesse prima.
Mi spiace: Gap, non capendo, capirà...
Ti abbraccio.

Gap ha detto...

So che non leggi l'Unità, ma ampio spazio è stato dato alla vicenda. Cara Quaglietta ti vedo con il tuo sorrisino sardonico, e la sigarettuccia tra le labbra, che sbatacchi le tue delicate manine sulla tastiera con il pensiero "Mo glielo faccio vedè io a questi de sinistra". Maligna!!!!!
E' vero, sono monotematico, ma mi sento vittima come i palestinesi da molti anni.
Un bacio e un affettuoso saluto, resti la mia unica Quaglia.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Non credo si possa parlare di linea politica di Sansonetti nella direzione di LIBERAZIONE.
Questa è una opInione, del tutto legittima, che si è formato S.O.L. ma che non credo sia condivisibile.
Quanto a Vladimir Luxuria, ma che diamine, è più intelligente e colta di tante vere donne della politica, presenti e non in Parlamento.
Io ho superato un certo mio pregiudizio e la versione attuale di questa persona (che non è un fenomeno da baraccone, ma solo una pugliese con grande verve polemica) e adesso mi piace ascolatarla quando parla seriamente nelle sue apparizioni televisive.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Gap, te vojo bbene!
Hai beccato quasi tutto: il sorrisino sardonico ce l'ho, ma è dovuto alla bocca storta ereditata geneticamente da mio padre, per cui sembra sempre stia prendendo qualcuno per il culo (anche se non è vero, qualche volta...).
La sigarettuccia ce l'ho tra le dita.
Ma non sbatacchio le mani sulla tastiera, della quale ho un sommo rispetto. E ho letto vari articoli de "L'Unità" su Sansonetti (a partire dal 30 dicembre, per arrivare agli utlimi del 9 e 12 gennaio), ma non mi pare che si sia in qualche modo "schierata"
pro o contro l'epurazione...
E anch'io mi sento vittima: come gli ebrei, da qualche secolo.
Felice di essere la tua unica quaglietta, spero non ti sia iscritto al circolo della caccia!
Ti abbraccio forte.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luigi, per quanto riguarda Luxuria sono con te: dopo aver superato lo stupido pregiudizio iniziale (credo sia questione di DNA: 2000 fottuti anni di chiesa cattolica qualche guaio genetico l'avranno pure fatto!) riconosco nel personaggio una cultura e uno stile che, magari!, lo possedesse il 10% dei nostri rappresentanti!
Saremmo un paese ricco!
XXX

Gap ha detto...

"E anch'io mi sento vittima: come gli ebrei, da qualche secolo".

Forse hai prestato poca attenzione ai miei post, vecchi e nuovi. Mai parlato di ebrei e islamici, ho sempre parlato di Stato di Israele e Palestina. Esistono uomini di religione ebraica, cattolica e di tutte quelle che esistono.
Continuare a parlare di ebrei come di un popolo (o peggio di una razza) come si faceva negli anni venti del secolo scorso quando si parlava di razza ebraica è uno sbaglio foriero di nuove catastrofi.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Gap, scusa, ma nel commento precedente scrivi "ma mi sento vittima come i palestinesi", e non come gli abitanti della Palestina. Nello stesso senso e con la medesima valenza ho utilizzato la parola ebrei.
Posso farlo anch'io, vero?

Gap ha detto...

Con quelle mani puoi scrivere ciò che vuoi.
Palestinese non è equiparabile ad ebreo.
Ebreo è una connotazione religiosa, palestinese è al massimo un abitante di una regione e di uno stato che non viene riconosciuto.

Gap ha detto...

e|brè|o
agg., s.m.
AU
1a agg., s.m., che, chi appartiene al popolo ebraico: e. sefardita, askenazita; l’esodo degli ebrei | che, chi professa la religione ebraica
1b agg., s.m., ster., spreg., secondo un antico pregiudizio antisemita, che, chi è avido di guadagno
2 s.m. BU ebraico

Polirematiche
ebreo errante loc.s.m. CO persona irrequieta, che non si fissa in nessun luogo.


pa|le|sti|né|se
agg., s.m. e f.
AD agg., della Palestina | agg., s.m. e f., nativo o abitante della Palestina

E chiudo qui, quaglietta mia

Joe ha detto...

Sansonetti porta avanti una linea politica avversa a quella stabilita dalla maggioranza del partito. Però, "un organo di informazione non può per sua natura esprimere i disegni di un partito perché si ridurrebbe a un bollettino senza alcuna capacità di elaborazione culturale e politica
Ma questo Ferrero in che paese vive? Tutta la stampa italiana e' controllata dai partiti, i giornali sono bollettini dei partiti e questo ingenuo pretende di non saperlo? Only in Italy.....

Vagamundo ha detto...

Che tristezza, in un paese dove l'onestá é reato, e i delinquenti dettano legge (fuor di metafora)...tra un po' per scindere ulteriormente ció che resta del fu PCI non basterá neppure l'acceleratore del CERN.
Che tristezza...
Che tristezza....

Bastian Cuntrari ha detto...

@Gap, dovremmo correggerci entrambi: parliamo dunque di ebrei-palestinesi e di arabi-palestinesi, adottando le stesse specifiche che vennero adottate nella risoluzione dell'Assemblea Generale ONU del novembre 1947, quando l'aggettivo palestinese "indicava genericamente gli abitanti della regione, ebrei inclusi" (qui).
E anch'io chiudo qui.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Joe, vive (credo) a Pomaretto, cittadina famosa per avergli dato i natali e per la produzione dell'Elisir d’erbe Barathier.
Non so che proprietà abbia, l'elisir: non certo quella di render lucidi.
XXX

Bastian Cuntrari ha detto...

@Vagamundo, forse faranno tanti partitini personalizzati.
Quello di Ferrero, ad esempio, potrebbe essere "PRC di FRR PLA 60S17 G805K", visto che quello che segue "PRC di" è il suo codice fiscale! Un beso.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Da quanto ho scoperto ed attivato la relativa funzione, tutti i commenti a questo tuo post mi arrivano via e-mail ed è uno scoppiettìo di botta e risposta a volte scintillante e altre un po' tignoso, ma ugualmente gradevole.
Molto divertente ma anche istruttivo.

Punzy ha detto...

aho non si puo' aprire sto' blog che si trova una polemica tra la padrona di casa e il suo ospite di riguardo (ovviament ece l'ho con gap)
Devo dargli ragione, bastian, non seguo l'unita' sempre pero' di sta' cosa un po' se n'e parlato; in rete, comunque poco.
Sansonetti per me e' un personaggio un po' controverso, onestamente non ho ancora deciso se mi piace o meno; temo, comunque, che sia l'ennesimo segnale di squilibrio di questa sinistra italiana che ahime' vaga sempre piu' persa nel mondo

Gap ha detto...

Prova a dire ad un israeliano che è un "ebreo-palestinese" e vedi quello che ti risponde. Spera che non abbia un'arma con se.
Bacetti bacetti, anche a Punzy.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Punzi, infatti ce l'avevo con i blogger: "Mi sento un po' un pesce fuor d'acqua, io - che comunista non sono certo - segnalare l'evento sul mio blog: soprattutto perché non ne ho trovato cenno tra i molti più politicamente schierati".
Ospite di riguardo a chi???
Un bacio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luigi, hai ragione: a volte siamo un po' tignosi. Se ci scontrassimo così di persona, sono sicura che volerebbero piatti e padelle. Io sicuramente li tirerei, sulla zucca di Gap. Magari lui no, ché l'è un sciùr...
Ti abbraccio.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Ho sbagliato aggettivo, intendevo puntigliosi.
:-)

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

E' politica quando paragoni la vittoria di Luxuria a quella di Obama in quanto a diversità.
Comunque lasciamo stare. E poi io non voglio un giornale schierato, ma nemmeno un giornale di partito che continui a gettare fango sulla linea politica di un congresso. Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luigi, non so se scrivi da Roma e sei romano, ma "tignosi" va benissimo, qui a Roma, per definire i "puntigliosi estremi"!
Un salutone.

Bastian Cuntrari ha detto...

@S.O.L., no... paragonare la vittoria di Luxuria al GF a quella di Obama, mi pare eccessivo... Quanto al resto, non saprei dire: ho letto che lo schieramento era assolutamente "spaccato" (28 di "minoranza" su 60!). Non mi intendo di "giornali di partito": se non debbono essere la editio maior dei fogli ciclostilati che facevamo in casa ai bei tempi (veri e propri "bollettini"), non li definirei neppure "giornali", né definirei "giornalisti" i professionisti che ci lavorano, ma semplicemente pennivendoli prezzolati.
Ti lascio con due citazioni:
"Una stampa cinica e mercenaria prima o poi creerà un pubblico ignobile". (Joseph Pulitzer)
"La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire". (George Orwell)
Un abbraccio anche a te, caro.

Wil ha detto...

Ottimo argomento: ogni tanto acquisto anche Liberazione, se non altro perchè ruoto i quotidiani in maniera abbastanza trasversale.
Sansonetti è un direttore vecchio stampo, non si è piegato al partito ... e questo reca ulteriore danno a Rifondazione stessa.

Il partito che più di ogni altro dovrebbe incentivare e tutelare la libertà di stampa, non ne esce per nulla rinforzato da questa vicenda.

Ma ripeto, è molto strana, non vorrei scrivere castronerie.
Sansonetti avrà modo di spiegare, è praticamente in ogni programma tv. Non ho grandissima simpatia nei suoi confronti, anche a livello intellettivo lo vedo abbastanza "bloccato". Queste sono solo impressioni.

A presto, Wil.

(P.s.: Luigi Morsello, da quanto tempo, un saluto!)

ღღ Š î $↕ Ŧ ۞ ღღ ha detto...

L'editto lo ricordiamo benissimo, ma almeno arrivava da qualcuno che la pensava diversamente,qui c'è guerra in casa,dove si arriva se invece di guardare nella stessa direzione si ha solo voglia di potere. Ecco cosa ci ha portato tutto questo litigare e pestarsi i piedi.
Sansonetti quelle poche volte che ho ascoltato i suoi interventi mi sembrava dicesse cose sensate, poi il giornale non lo leggo quindi!!!
Un saluto Bastian sempre battagliera . buona serata
Sisifo

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

E' vero Will, ci siamo persi di vista: colpa mia, colpa tua ?
No, non credo che Sansonetti sia bloccato a livello intellettivo e nemmeno intellettuale.
Non ricordo di aver condiviso sempre le sue idee e talvolta si 'bloccava' nell'eloquio, ma credo fosse per controllare la sua irritazione. A tal proposito, ricordo pure in suoi gesti di rassegnazione.
Quanto a PRC non sta bene in salute (politica) da quando Bertinotti si è fatto ipnotizzare da un Fagiolo, scadendo in questo modo nella mia considerazione.

marina ha detto...

sansonetti non mi è mai piaciuto ma l'idea di cacciare il direttore di un giornale sia pure espressione di un partito perché non rappresenta la linea del suddetto mi ripugna. Detto questo vorrei fare osservare che questa pratica appartiene a tutti, lo ha fatto persino il Vaticano nei confronti di Famiglia Cristiana! Altri lo fanno in silenzio...
marina

enne ha detto...

Guarda, se tu non fossi una donna, per giunta maritata, ti sposerei io.
Anche a me Sansonetti è sempre piaciuto: schierato ma mai fazioso, maleducato o arrogante.
Brava.

Prefe ha detto...

mai comprato un giornale di partito in vita mia (una volta l'unità ma perche' c'era una cosa dentro).
Quindi non saprei. Ma in tv non mi sta tanto simpatico.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Wil, spero proprio che possa farsi chiarezza sull'intera faccenda e sui suoi retroscena: calo delle vendite, disallineamento dalle linee del partito, nuovo padrone...
Ma non credo ne sapremo di più di quanto ne sappiamo ora: credo che stiano facendo decantare il tutto, per archiviare quanto prima la pratica.
Un saluto.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Sisifo, ma mi pare che anche qui l'editto sia arrivato per divergenza di opinioni! Il fatto che, però, venga da un partito che si scaglia ogni giorno (giustamente) contro certa stampa asservita, mi sembra davvero una mostruosità.
Un bacio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Marina, d'accordo: ma il "così fan tutti" non mi pare una giustificazione.
Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bisla, ma vuoi vedere che l'hanno cacciato proprio perché piace a due come noi???
Quasi quasi mi sento in colpa...
P.S.: Ho provato a mettermi barba e baffi finti, ma non mi stanno bene e mi pizzicano sotto il naso... Debbo dunque garbatamente declinare la tua proposta di matrimonio, ma restiamo strafighe gemelle diverse!
Un bacio grande, cara.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Prefe, io ho comprato L'Unità parecchie volte, molti anni fa, ma per il tuo stesso motivo: c'era una cassetta (non un DVD! pensa a quando risale la faccenda!) con un film...
Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bislaaa! Che significa "svegliarsi col quarto dritto"??? Il quarto dito del piede dritto? Sei andata dal dottore? Oppure il tuo quarto amante... ehm... ecco... come dire? era particolarmente in forma?
Sul web ho trovato solo questo!!

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Insomma, questo matrimonio non s'ha da fare !

Anonimo ha detto...

considerando che liberazione è un organo di partito, si presuppone che il suo direttore segua la linea del partito. in caso contrario, fa un giornale per conto suo e si scrive quel che vuole.
poi possiamo parlare fin che vogliamo sul fatto che i giornali di partito sono pagati con i soldi di tutti i contribuenti, anche di quelli che di quel partito non sono.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Dimenticavo: non sono romano nè scrivo da Roma, ma conosco.
Scrivo da Lodi pur non essendo nè lodigiano nè lombardo.
In realtà sono un 'terun'.
Quanto a Liberazione la concezione che siccome giornale di partito che riceve i finanziamenti pubblici deve seguire la linea politica del partito mi pare alquanto superata, catto-comunista, un fossile.
L'operazione di sostituzione è stata becera fino al punto che il nuovo direttore non ha potuto nè può firmare il giornale perchè non è iscritto all'ordine dei giornalisti e non è nemmeno giornalista ma, bensì, un sindacalista.
La firma sarà del vice-direttore del quotidiano.
Capito mi hai ?

3my78 ha detto...

Nel 2005 fece un editoriale a favore di Previti. Ridicolo.
A me non dispiace che lo abbiano cacciato, perché è uno di quei giornalisti facente parte di un gota privilegiato. Se ci fate caso è sempre in tv con gli altri (pochi) soliti noti. Le correnti giornalistiche sono 2: CL ed LC... Lui fa parte della seconda casta.