giovedì 9 maggio 2013

I "pulciologi©"

Rivendico, in primis, la maternità del neologismo nella seguente accezione: "Sedicente giornalista e/o pubblicista esperto nel fare le pulci; pseudoprofessionista che analizza - con puntiglio, saccenza e in modo ossessivo-compulsivo - un qualcosa al fine di rilevarne incongruenze e/o contraddizioni".
Fiiica 'sta definizione: mo' la mando al Devoto-Oli...

Avendo poco da fare in questi giorni, leggo online tutto il leggibile e mi ritrovo spesso in presenza di "articoli" (parola grossa!) sulle varie testate online che sembra siano messe a completa disposizione di costoro, senza che nessun "capo redattore" verifichi la congruenza dei loro scritti. Per non parlare dei correttori di bozze, vista la presenza di "refusi" (che non sono refusi, ma frutto di una sana e crassa ignoranza...) da far rizzare i capelli in testa.

In questi giorni, la notizia sulla quale si sono avventati i pulciologi© è che Matteo Renzi pubblicherà il suo prossimo libro - "Oltre la rottamazione" - per i tipi di Mondadori. Cioè del Berlusca. Ergo, contribuirà all'ulteriore arricchimento del Re Mida di Segrate-Arcore. Ergo è un Giuda, un infiltrato tra le fila del PD, un cavallo di Trioia, un venduto allo pseudo-nemico con il quale, in realtà, è in combutta. E perché poi? Perché l'offerta di Mondadori era la più vantaggiosa economicamente.
Ma guarda un po' che strano! Si tratta, o no, di un negozio giuridico in cui parte venditrice e parte acquirente cercano di ottenere - com'è ovvio che sia - il maggior utile? E allora, dov'è lo scandalo?

Ho fatto un giro sul web.
Mondadori pubblica, o ha pubblicato, i libri dei sottoelencati noti fiancheggiatori pidiellini e fan dell'uomo con l'asfalto sulla zucca: Enzo Biagi, Giorgio Bocca, Lucia Annunziata, Massimo D'Alema, Andrea Camilleri, Antonello Caporale, Ernesto Che Guevara (non è un caso di omonimia, è proprio lui!), Roberto D'Agostino, NULL Dalai Lama, Pier Paolo Pasolini... L'elenco è lungo, ma potete scovare qui altri traditori della causa. Da ultimo, Roberto Saviano, quel poco di buono intruppato con la feccia del Sud, che ha esordito con il suo "Gomorra" proprio con Mondadori... Ma Renzi è - ovviamente - un'altra cosa.

Quante robuste braccia strappate all'agricoltura! E quante agili dita sottratte alla fine arte dell'annodar tappeti che ora, anarchicamente, svolazzano su tastiere di PC a inanellare collane di stronzate!

13 commenti:

il monticiano ha detto...

È la grana bambola che attira, su questo nun ce piove.
Te saluto,
aldo.


ps. t'aringrazzio per commento, m'è piaciato.

Alberto ha detto...

I pulciologi© dal loro nome vanno a frotte, e quindi se uno racconta una frottola questa per forza di cose si espande a tutti, che la arricchiscono anche, di altre frottole.

Zio Scriba ha detto...

Semmai preferirei più libri SCRITTI DA SCRITTORI, ma so che in italiA è pretendere troppo... :)

Dumdumderum ha detto...

Purtroppo Mondadori è la più grossa casa editrice italiana, e se vuoi avere una certa visibilità quando pubblichi qualcosa, devi scendere a patti col demonio. Che poi Mondadori pubblichi anche roba contraria al demonio in questione indica semplicemente che la direzione dipende dal proprietario esclusivamente sotto il profilo finanziario (speranza o illusione, questa?). Se i pulciologi© si attaccano a questo, sono proprio ridotti alla frutta - cioè, non danno la caccia alle pulci, ma ai moscerini della frutta... Però, davvero, ci vorrebbe qualche capo redattore e qualche correttore di bozze che vada a fare il pulciologo© sul loro itaGliano e la congruenza degli "articoli" (ai quali anche tu hai messo le virgolette d'obbligo).

Dumdumderum ha detto...

N. B.: (Ho schiacciato il tasto d'invio troppo presto, prima) "robuste braccia strappate all'agricoltura"? "Agili dita sottratte alla fine arte dell'annodar tappeti"? Se metti una zappa in mano a questa gente se la danno direttamente sui piedi, e se li metti ad annodare cordicelle finiscono per legarsele a parti varie del corpo.

Ernest ha detto...

il dio denaro è trasversale...

Bastian Cuntrari ha detto...

@Monty, ma certo che è una questione di soldi! Se dovessi vendere una tua qualsiasi "proprietà" (una casa, un quadro, l'orrido soprammobile che speri che qualche imbecille se lo compri al mercatino delle pulci...) che fai? Chiedi a chi acquista come è politicamente schierato? E - se non è di sinistra - non glielo vendi?
Cerchiamo di non essere ridicoli...

Bacioni.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Alberto, giusto: le pulci - come i pulciologi© - sono estremamente prolifici!
Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Zio Scriba, non vale! Il tuo è un giudizio di parte... anche se hai ragione.

Buona giornata, caro.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Dum, un'azienda editoriale - come tutte le aziende di questo mondo - sopravvive se fa utili: non riesco a capire (mio limite) cosa intendi dire con l'affermazione "la direzione dipende dal proprietario esclusivamente sotto il profilo finanziario". Vuoi forse dire che Mondadori è legata a B. perché lui ne trae benefici "economici" forse, e non "finanziari" come hai scritto?
Credo sia così, visto che pubblica tutto di tutti, a prescindere dalla loro collocazione politica.

Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Ernest, pecunia non olet.
Ma è giusto che sia così, dal mio punto di vista: se, ai tanti motivi di discriminazione, aggiungessimo anche quello del "colore dei soldi", staremmo freschi...

Un esempio. L’azionariato di Telecom Italia è costituito in larga parte da investitori individuali (430.000 azionisti circa) tra i quali Beppe Grillo che detesto. Che faccio? Rinuncio all'ADSL Telecom (l'unica possibile da me) per non ingrassare ulteriormente il cinquestelluto?

Un bacione.

Dumdumderum ha detto...

@Bastian
A volte non riesco a esprimere un concetto per me chiaro con parole chiare. Intendevo proprio dire che, chiunque sia il proprietario della Mondadori (non è sempre stata la famiglia del coso, e senza ombra di dubbio non lo sarà in eterno), la direzione editoriale mantiene la propria indipendenza ideologica. Oggi è il coso a trarne un profitto economico; domani sarà qualcun altro, magari qualche acerrimo nemico del coso. Se una direzione editoriale si impelagasse con le idee politiche dei suoi proprietari finirebbe per vedere un brutale calo nelle vendite - dettaglio, questo, che sembra sfuggire ai pulciologi©: loro vanno a caccia di pulci; manco li vedono, gli elefanti.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Dum, perfetto! Allora non avevo frainteso, avendo scritto: "Credo sia così, visto che pubblica tutto di tutti, a prescindere dalla loro collocazione politica".

Besos.