sabato 24 settembre 2011

La solitudine di segni
d'interpunzione

Così si chiama - tecnicamente - la punteggiatura, altra cara estinta della grammatica italiana, oltre a congiuntivi e condizionali. Mi ricordo un "gioco" che una mia insegnante (scuola media?) ci fece fare perché comprendessimo il valore delle virgole, dei due punti, del punto e virgola e di tutti gli altri oscuri segnetti, per molti purtroppo superflui.
Scrisse sulla lavagna questa frase: "Il maestro ha detto Pierino è un somaro", invitando ciascuno di noi a inserire la corretta punteggiatura.
Molti svilupparono la frase: "Il maestro ha detto: 'Pierino è un somaro'".
Io, Bastian Cuntrari e anarchica da sempre, la scrissi così: "Il maestro - ha detto Pierino - è un somaro".


Penso che molti cosiddetti giornalisti dovrebbero tornare su quei banchi di scuola perché una notizia - riportata in questi termini - avrei dovuta vederla in prima pagina e come apertura in tutti i TG, e non certo relegata in cronaca cittadina: la morte di un sindaco a causa di uno scippo ai danni di un'anziana signora non è mica roba da tutti i giorni!
Povera Italia ... e povera lingua italiana!!


9 commenti:

Unknown ha detto...

Da cacciare dall'Ordine dei Giornalisti.
Se pensi,però, che Fede è sempre lì al suo posto..........
Cristiana

Bastian Cuntrari ha detto...

@Cri, già... Fede...
Ma perché lo hai nominato? Mi odii??
Era una così bella giornata, cazzo!!
Un bacione.

Alberto ha detto...

La punteggiatura per tanti ormai è un'opinione ondivaga. Recentemente ho regalato due copie di questo libro.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Alberto, ma bravo! Opera meritoria.
Ne manderò una copia a Enrico Silvestri, autore dell'articolo.
Buon fine settimana, caro amico.

Gap ha detto...

Definendomi un artigiano della parola, ho sempre vicino a me il Dizionario della lingua italiana Devoto Oli,il dizionario dei sinonimi e contrari del Pittanò, la grammatica italiana di Tullio de Mauro. Tra i preferiti ho il sito della Treccani.
Se ti sorge la domanda: "Allora perché fai degli errori quando scrivi?", ti rispondo che alla fretta e all'ignoranza non c'è mai fine.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Gap, nel tuo caso può esser colpa solo della fretta. All'ignoranza (ovvero la mancanza di conoscenza) egregiamente supplisci con il Devoto-Oli (che ho anch'io); per i sinonimi e contrari ho Decio Cinti.
E per gli altri dubbi il web, enorme risorsa. Visito spesso il sito dell'Accademia della Crusca.

Ma quanto semo veeeecchiiiii! Ancora co' la gramatica, 'st'anticoni!
Un abbraccio, mio caro.

il monticiano ha detto...

Interpunzione? E che dé?
Io è mejo che nun commento, me capisci er perché.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Monty, non fare il modesto: potresti insegnare tu a 'sta capra come se scrive!
Un bacione e buona domenica!

Punzy ha detto...

io devo dire che con la scusa di usare uno stile letterario simile al parlato, posso sbagliare l'interpunzione adducendo licenza poetica ha ha ha