mercoledì 9 luglio 2008

A Piazza Navona
1/2 giorno di fuoco...

Ogni promessa è un debito e saldo il mio: avevo promesso, a chi fosse impossibilitato a partecipare, che sarei stata i suoi occhi e le sue orecchie per poi riferire. Ho impiegato un po' a montare il video che, mentre scrivo, si sta caricando su YouTube (odio scrivere "uploadando"...). OK, avete ragione, sto cincischiando...
Penso che ormai siate tutti al corrente di quello che è accaduto, per cui è inutile che ve lo riassuma. Solo qualche piccola considerazione.

La piazza era stracolma (lo avrete visto anche in TV), e piena di giovani: ne avevo uno vicino a me, che ha fatto - prima che tutto iniziasse - una considerazione più che degna di nota. "Mi dispiace - ha detto - che ci siano tutte queste bandiere, sia dell'IdV che le bandiere rosse: io non mi riconosco in alcuna di loro (un pidiellino pentito? ndr), ma sono qui...". Giusto: facevano allegria, ma non c'azzeccavano niente. La manifestazione è stata promossa da MicroMega: dopo, e solo dopo, hanno aderito l'IdV con Di Pietro e Pancho Pardi sul palco, Travaglio, Camilleri e gli altri. La scaletta degli interventi di cui si vociferava nei giorni scorsi era quanto di meglio ci si potesse aspettare: doveva parlare anche Furio Colombo e, sembrava, anche qualche esponente di Articolo 21.

Il primo "strappo" - notazione assolutamente personale - si è avuto con l'intervento di Laura Belli: never covered, avrebbe detto mio padre, che si rivolge alla piazza allargando le braccia a mo' di guru ed esordisce con: "Girotondini, rieccoci qui!". Mi è venuto in mente un commento del mio (nostro) amico Bleek: eravamo in attesa - online, qualche settimana fa - del collegamento video con Travaglio, e un tizio inizia un commento con un "compagni!": in un nano-secondo Bleek gli digita "compagno dillo a tua sorella...". Stessa reazione io ieri, "girotondino" dillo a tuo fratello: che gli altri ci appiccichino addosso etichette fasulle, è normale. Ma che ci sia qualcuno che - in una manifestazione dalle molte sfaccettature ideologiche - si permetta di appiattirne il meltingpot è assolutamente intollerabile: di lei, infatti, nel video non v'è traccia.

Qualche ultima annotazione: quado mi sono resa conto che l'intervento di Grillo sarebbe stato solo in audio e non in video, ho iniziato ad allontanarmi per guadagnare l'uscita: vari schermi e amplificatori sul mio tragitto, comunque, mi aggiornavano sullo show. La gente, alle prime sparate, iniziava a guardarsi negli occhi perplessa: e vi giuro che nessuno si spellava le mani in applausi. Anzi! La fila indiana che si stava allontanando dalla piazza si ingrossava ad ogni passo e ad ogni "battuta": si fa per dire... Quando ha iniziato a parlare la Guzzanti era già lontana, e ne sono felice: già Grillo mi aveva rovinato la festa, immaginate se avessi ascoltato anche quell'altra!

Non so come definire il comportamento di questi due personaggi: disturbo istrionico, delirio da protagonismo, turpiloquio allo stato puro, non costruttivo né distruttivo. Solo assolutamente stupido!
So solo che hanno compiuto un reato, e nenche con destrezza: ci hanno privato, scippato, derubato di una piazza che era nostra, non loro. Hanno approfittato indegnamente della nostra ospitalità, per rubacchiare pochissime risatine a denti stretti ai soliti quattro malati di coprolalìa terminale. Ho cancellato il sito di Grillo dal mio blogroll: non voglio "ladri di scena" mischiati ai miei amici. Per la Guzzanti non ho punizioni a portata di mano, ma spero - e questo non avrei mai pensato di poterlo scrivere - che gli avvocati della Carfagna le facciano il sedere a strisce: 'sta volta se lo merita tutto! In ogni caso, sono triste...




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42 commenti:

Anonimo ha detto...

innanzitutto complimenti per la tua onestà...

questa, comunque, e purtroppo, è la piazza: il rischio è sempre altissimo, soprattutto quando la devi condividere con chi è più interessato a vender libri o dvd che a lottare per le cause per cui ci si spende.

ora, si spera, si potrà cominciare a discutere un po' più pacatamente (non in senso veltroniano), allontanando ulteriormente le frange che distruggono la dialettica per lasciare il campo alla violenza verbale.

noto però una cosa: gli elettori erano riusciti a mettere alla porta l'estremismo politico/culturale della sinistra "antagonista"; ahinoi, gli stessi politici che avevano contribuito in questa innovazione democratica, hanno trovato il modo di farli rientrare dalla piazza.

peccato...

Massimiliano ha detto...

Eh eh eh eh... perchè rido? Perchè di Grillo ho sempre avuto l'opinione che tu hai adesso, nonostante sia d'accordo con alcune sue affermazioni (non della piazza, intendo).
Prima o poi i nodi vengono al pettine e ne sono proprio contento.
Mi dispiace che tu sia partita carica di buone intenzioni, ma sei tornata più incazzata di come non ti potevi mai immaginare. Purtroppo questi personaggi, oltre a rovinare la bella iniziativa di una piazza che protesta in maniera pacifica, hanno in pratica puntellato ancora di più il governo in carica. Il buon Di Pietro, con tutta la mia stima, dovrà sudare parecchio per riguadagnare consensi...

Anonimo ha detto...

Bastian, la tua amarezza è la mia ... sto facendo quasi a parole con buona parte del mio blogroll per censurare il comportamento della Guzzanti. Un vero peccato, una ghiotta occasione persa.
Ti bisso una mia sensazione appena scritta su un altro blog: oggi, a pranzo, ho sentito Berlusconi commentare ... "spazzatura ..." in genere le sue parole passano senza particolare effetto su di me ... stavolta no, lo schiaffo l'ho sentito forte ... perchè aveva ragione ...

Imagine ha detto...

capisco bene il tuo dispiacere...
avrei voluto anche io che ieri si fosse evitato di parlare di papi, di vaticano, di pompini della carfagna, ma solamente che si fosse cercato di metter su una manifestazione per chi si sente ancora, davvero e semplicemente democratico, contro chi, oggi, sta sovvertendo la democrazia. punto. senza per questo rivolgersi solo a sinistra, perchè io penso che un liberale sano, di destra, non possa comunque tollerare questo scempio.

E' stato questo l'errore, forse difficilmente eliminabile, come dice il pensatore quando parla dei rischi della piazza, ma certo si sarebbe potuto far parlare altre persone, piuttosto che la guzzanti, che ieri è andata decisamente oltre (cosa forse un po' prevedibile).

Matteo ha detto...

Guarda, posso essere d'accordo sull'indignazione per le innumerevoli bandiere presenti, posso essere d'accordo sull'indignazione per i toni eccessivi e alcuni commenti fuori luogo (alcuni di quelli sul papa) della Guzzanti, ma sicuramente non per i contenuti dell'intervento della Guzzanti, nè tantomeno per l'intervento di Grillo.
Il discorso di Grillo l'ho condiviso, forse non interamente, ma l'ho condiviso. Ha parlato delle innumerevoli morti sul lavoro, dei licenziamenti, eppure ci si è soffermati solo sulle critiche - non li considero insulti, io - a Napolitano.
Okay, era una manifestazione contro il governo, forse non era il luogo adatto per dire certe cose, però penso sia un sacrosanto diritto di un cittadino poter criticare il presidente della repubblica, garante della costituzione, che firma il lodo alfano, che va contro l'articolo 3 della costituzione, rendendo 4 cittadini più speciali degli altri.
Fossi stato, poi, nella Guzzanti avrei preferito soffermarmi sull'operato della Carfagna, pessimo operato, invece che sulla presunta fellatio al Cavaliere, anche perchè c'era da aspettarsi che la stampa le si ritorcesse contro...
Io la considero comunque una bella manifestazione...

Matteo ha detto...

Ho dimenticato qualcosa...
1) L'intervento della Belli a me è piaciuto molto. L'ho trovato motivato, giusto, condivisibile, sincero. Soffermarsi a commentare l'unica nota negativa, ovvero che ha generalizzato chiamandoci tutti "girotondini", a mio parere è un po' scontato e inutile.
2) Tutte quelle bandiere non sono piaciute nemmeno a me. In effetti, però, pensandoci bene Di Pietro aveva detto Bene, io sono tra gli organizzatori della manifestazione dell'8 luglio, e dico subito: sul palco non metteremo alcuna bandiera di partito. In effetti, sul palco, non c'erano bandiere.
3) Pardi, Colombo, Flores D'Arcais avevano proposto una manifestazione. Il 26 giugno Di Pietro, alla Camera, annuncia la manifestazione dell'8 luglio, a Piazza Navona. Qualche giorno dopo, il 30 giugno, Pardi-Colombo-Flores annunciano una manifestazione a Roma, a Piazza del Pantheon. Successivamente si sono uniti/e per dare vita alla manifestazione di ieri... quindi direi che tutti e quattro sono stati un po' organizzatori...
Suppongo che l'Idv abbia appoggiato molto, anche economicamente, l'organizzazione... era scontato trovarvi stands e bandiere, sotto il palco...

Rouge ha detto...

Credo che un po' più di intelligenza politica da parte degli organizzatori sarebbe stata opportuna: se vuoi far passare un messaggio devi fare in modo che questo arrivi ed evitare dispersioni. Mi stupisce la cosa. In fondo non era così imprevedibile che si sarebbero buttati a pesce sulle sparate di Grillo e Guzzanti. mi stupisce perchè tra i promotori ci sono pure fior di giornalisti che dovrebbero sapere come funziona, no?

Bastian Cuntrari ha detto...

@Pensatore, grazie per il complimento sull'onestà, ma - in realtà - era cronaca: come non registrare un fatto?

Non concordo, però, quando dici "questa, purtroppo, è la piazza": non era la piazza, Pensatore, è stato il palco, in chiusura.
E se il riferimento a chi è più interessato a "vendere libri" è indirizzato a Travaglio, non sono con te.

Travaglio ha detto, sul palco, quello che ogni lunedì dice in diretta, e di cui ho il banner in homepage: stesso tono pacato, stesse parole misurate. Nessuna offesa al Capo dello Stato: ha detto, solo una volta, che Napolitano "firma tutto". Secondo te farà bene, secondo me no: ma è la mera constatazione di un fatto.

La "sinistra antagonista"?
A parte il riferimento ai girotondini, venuto dal palco e di cui ho già detto, no, la piazza era assolutamente "omogenea", per quanto ideologicamente diversificata: per questo è stato un gran peccato!
Ciao.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Massimiliano, lo "paventavo" il tuo commento... Ebbene, ho il capo cosparso di cenere, e ti ringrazio per non aver scritto: "Te l'avevo detto!"
Me lo dico da sola: me l'avevi detto.
Rimango dell'opinione che in un suo spettacolo o sul suo blog Grillo possa scrivere quello che vuole, usando il linguaggio che vuole.
Lo stesso, ovviamente, può fare la Guzzanti: ma di fronte ad una platea "non loro", no. Debbono adeguarsi a regole non scritte.
Ma non l'hanno fatto.
E hai ragione: ora l'IdV dovrà faticare molto per riguadagnare il terreno perduto che, temo, sia davvero parecchio...

Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Caro Pape Satàn, mi sa che oggi sarà il giorno del piangerci addosso: già ho "inumidito" la tua spalla commentando il tuo post.
Bene, anzi, male: ora tocca a te.

Quoto, e mi si rattrappiscono le dita mentre digito: "spazzatura" è la parola più azzeccata. E anch'io ho l'impronta bella rossa di 5 dita che mi bruciano la guancia...

Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Caro Imagine, quanto hai ragione!
Ho già avuto modo di parlare della mia estrazione politica: sì, sono liberale (non liberista) e da liberale vero, non posso riconoscermi in questa destra.

Del senno di poi sono piene le fosse: auspico che si corra presto ai ripari. Con un'altra manifestazione, con un altro incontro, con un altro No Cav Day-2... lo chiamassero come vogliono! Ma presto! Per cancellare, se mai sarà possibile, la vergogna della chiusura di una giornata, sino ad un certo punto, memorabile e vitale.

Un abbraccione.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Caro Alfa, sicuramente non mi sono spiegata correttamente e corro ai ripari. Io non ero "indignata" per le molte bandiere presenti: ho solo rilevato che la frase pronunciata dal giovane accanto a me (che avrebbe "preferito" che di bandiere non ce fossero) era interessante, e - per molti versi - condivisibile: io l'avevo la maglietta dell'Idv, figurati! E nonostante quanto riportato ieri da Repubblica ("ne sono state vendute qualche centinaio") erano gratis.

Quanto ai contenuti dei commenti di Grillo e della Guzzanti, nemmeno io trovo nulla da ridire: sui contenuti...

Ma la forma in cui quei contenuti sono stati proposti, è un'altra cosa. Il mio amico Fin,
proprio oggi, chiude un bel post sull'argomento (nota: con una posizione diametralmente opposta alla mia), con una chiosa notevole: "È diventato volgare il bambino che ha urlato che il re è nudo, non il re nudo". Credo sia legittimo urlare che "il re è nudo": diventa volgare e inutile gridare che "il re è nudo e gli si vede il pisello moscio"... Tutto qui.

Un saluto.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Caro Rouge, come non condividere le tue perplessità? Forse, ingenuamente, gli organizzatori si sono fidati dell'intelligenza degli oratori invitati a parlare: fiducia, per quanto riguarda i due ultimi interventi, evidentemente mal riposta.

Quello che ora dispiace, è che magari - in futuro - si dovrà preventivamente prendere visione dell'intervento per non incorrere in brutte sorprese.
Ma è triste: sa tanto di "velina" giornalistica...

Un abbraccio.

Massimiliano ha detto...

@ bastian cuntrari:
Ti abbraccio anche io e spero proprio che Tonino sappia recuperare in fretta il terreno perso.
In piazza, sono sicuro, c'erano tanti elettori del PD che fortunatamente pensano con la loro testa e non di quella di chi fa politica "buonista". C'era anche Parisi, è vero, ma era presente solo perchè è contro la corrente veltroniana, e non perchè crede veramente nella piazza....
Adesso aspettiamo ottobre e vediamo che succede.

Ti abbraccio.

P.S.: TE L'AVEVO DETTO :D :D :D

Bastian Cuntrari ha detto...

@Max, ho un po' di timore...
Ho appena letto questo sul sito dell'IdV e un commento di Marco Travaglio su Voglioscendere. La solidarità ad ogni costo non la capisco: se si sono commessi errori, se qualcosa è andato "storto" sarebbe molto più "onorevole" ammetterlo. Tanto più se si è incolpevoli.

Quasi quasi, proporrei una manifestazione per il 25 ottobre: come ti metti?

Debbo avere qualche malware nel monitor... non riesco a leggere il tuo post scriptum... GRRRRR!!!

Un baciozzo.

Anonimo ha detto...

Cara Bastian cuntrari, faccio un intervento un tantino controcorrente ;) Premetto che non ho avuto tempo di leggere tutti i reportage, articoli e commenti (infatti, ho letto solo il tuo e quello di Travaglio ;)) e di guardare tutti i video (spizzichi e bocconi) per cronica mancanza di tempo, ma vorrei far presente a tutti che Grillo e Guzzanti sono prima di tutto due comici. E dai comici, satira ci si deve aspettare. E pesante (conosciamo i toni di Grillo & Guzzanti). Il problema, come ha già fatto notare qualcun altro, sta nell'organizzazione: chiunque ha invitato la Guzzanti sapeva già con che cose se ne sarebbe venuta fuori. Travaglio ovviamente deve stare fedele alla linea per cui non può commentare diversamente sul suo blog altrimenti provocherebbe una frattura nel dissenso. Che in questo momento sarebbe catastrofica.

Comunque, nei prossimi giorni leggerò con calma tutte le reazioni. Vi prego solo di non scalfirmi Travaglio: amo quell'uomo (platonicamente :D).

Un abbraccio.

P.S. comunque l'unto del signore era troppo impegnato ad abbuffarsi a Tokio per preoccuparsi di tali dissensi... spero che un po' però la digestione gliel'abbiano rovinata...

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Mi si permetta...
Vedermi appioppato, specialmente da quel tizio, l'appellativo di "compagno" è largamente oltre quello che sono disposto a sopportare...
;-)

Bastian Cuntrari ha detto...

@Martina cara, intanto mettiti in coda, perché Travaglio lo amo anch'io, e prima di te (platonicamente...). Sull'intervento di Travaglio non c'è assolutamente niente da dire! Ha usato il suo solito tono e il suo solito stile: pacato e misurato, ancorché graffiante e ficcante...

OK, Grillo e la Guzzanti sono "comici": ma se Grillo vuole, riesce anche a non essere "comico". Fiorella Mannoia è una cantante, ma mica ha cantato... Quello che dici, in relazione al post di Travaglio di oggi, è molto sensato: se in qualche modo si "dissociasse", sarebbe la catastrofe. Ciò non toglie che comunque - a pare mio - qualcosa vada sempre immolato sull'altare della politica.
E mi dispiace se si tratta della verità.

P.S.: a proposito di grandi abbuffate, sto rileggendo il tuo post fresco-fresco... a dopo.

Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bleek, ricordavo bene, vero? Bellissima e rincuorante la tua vignetta di oggi...

Un super-beso.

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Grazie mille, ricordavi benissimo.
Non era neanche la prima volta che lo "invitavo" a tornarsene da dove era venuto.
Non me vorrai se faccio una piccola intrusione nel merito del post, tuttavia, anche nei confronti di Grillo e Sabina, io mi sento di sottoscrivere parola per parola, finanche nella punteggiatura, l'articolo di Travaglio su L'Unità di oggi..
Un abbraccio...

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bleek caro, prima di tutti gli interventi il "conduttore", Mattia Stella, ha invitato la piazza ad applaudire Napolitano perché fosse chiarissimo che - contrariamente a quanto la stampa irregimentata aveva propalato nei giorni precedenti - la manifestazione non era assolutamente rivolta contro il Presidente della Repubblica, alla quale carica- dalla piazza - andava tutto il nostro (dovuto) rispetto.

A me Napolitano non è mai piaciuto molto, e se nel mio blog a volte me la sono presa con lui, sono fatti miei. Ma se venissi "invitata" (e dunque fossi ospite) ad una manifestazione il cui "prologo" invita al rispetto, per la carica e per la persona, be', sarei una cafona di prima scelta se contravvenissi ad una richiesta tanto sensata; e cafona e stupida sarei se, contravvenendola, porgessi il fianco proprio alle critiche dichiarate farlocche appena il giorno prima.

Mi è dunque apparso cafone e stupido che Grillo, che non è certo un cretino, questo poteva evitarlo, o dirlo diversamente: "(Napolitano)...firma delle cose. Questo patto della “Banda dei 4” (anche lui è uno della banda? ndr). Ha firmato una cosa… E allora chi è questo uomo qua? Chi difende? È un primo cittadino o un uno che difende i partiti politici? Chi è? Quando c’era Chiaiano, la discarica: la Polizia contro le famiglie, a Napoli, la sua città. Lui dove festeggiava? Dove andava? È andato da una famiglia di Chiaiano a festeggiare qualcosa? Era a Capri a sentire della musica con due inquisiti: Bassolino e la moglie di Mastella."

E veniamo alla Guzzanti: ha ragione Martina quando dice che Travaglio non avrebbe potuto "defilarsi" se non facendo deflagrare la bomba già (purtroppo) innescata. Ma non può paragonare la "parabasi", l'invettiva delle commedie di Aristofane con lo sproloquio della Guzzanti, per il semplice fatto che la manifestazione non era la commedia della Guzzanti! Fosse stata sua, tanto di cappello: ma non lo era.
Ma per quanto abbiamo preso per il culo (qui lo posso dire, sono a casa mia...) lo "stile" del Senatùr e del suo "ce l'ho duro"? O le porcate del nano rivolte a destra e manca? Non gli abbiamo sempre rimproverato di mostrare, del popolo italiano, l'aspetto più triviale e pruriginoso?

Secondo me, siamo scesi al suo livello, con i commenti di G&G.
Io la sentivo, stupidamente magari, molto nostra; mia, forse... e non gliela perdono...

Con l'affetto di sempre.

Maxc ha detto...

Grillo è quello che è, lo apprezzo per questo. Se domani iniziasse a "parlar forbito" non lo considererei credibile.

La Guzzanti, comica o non comica, ha la responsabilità di avere rovinato la manifestazione. Ancora una volta staremo a "parlare del dito e non della luna".

Occasione persa. Peccato.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Max, quotato al 100%!
Ed è vero, la stampa, i media,
i pennivendoli, i tuttologi, stanno discettando del dito e non della luna...
Peccato davvero.

Ti abbraccio.

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Ma se le stesse cose le avesse dette DiPietro, le avrei contestate.
Dal personaggio Guzzanti, quindi non da politico, era più o meno quello che mi aspettavo, e francamente non mi ha scioccato, quanto vagamente divertito.
Diciamo che dopo un anno di "il principale esponente dello schieramento a me avverso", un po di sana rabbia incontrollata, perchè poi quello era, non mi ha infastidito.
Sono in overdose da politicamente corretto...

Piccoli punti di vista...
Un bacio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bleek, sono felice che - nonostante i "piccoli punti di vista" non siano, questa volta, in sintonia - ancora mi mandi un bacio: la "overdose da politicamente corretto" (bellissima espresiione!) ha mietuto le sue vittime.
Io ho invece bisogno di coccole...

Restituisco il bacio.

Anonimo ha detto...

@ bastian cuntrari
Come non vergognarci tutti per quello che accade nel nostro paese? Chi con i fatti, chi con le parole, hanno ridicolizzato agli occhi del mondo intero la nostra nazione, il nostro popolo. Eppure, sarebbe bastato spiegare i fatti, senza scadere nel volgare e oggi, gli italiani, saprebbero una verità diversa da quella voluta dalla stampa di regime. Se la biografia di Berlusconi, data ai giornalisti dall'ufficio stampa della Casa Bianca, è quella che è,non c'è bisogno di chiedersene la ragione. Posso solo aggiungere, di vergognarmi per il fatto di essere in parte italiano e di vergognarmi non solo per una parte politica, ma per l'intero arco istituzionale. Altro che "repubblica delle banane", a noi è finita peggio. Se avessero un minimo di dignità, dovrebbero andare tutti a casa e lasciarci la possibilità di ricostruire il Paese.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Gian J., sono d'accordo: già ne abbiamo tanti di motivi per ridicolizzarci agli occhi del mondo intero, che almeno quest'altra menata ce la potevamo risparmiare...

Ma credo sia nel DNA dei popoli che hanno subìto a lungo dominazioni: ci piace essere sbeffeggiati, frustati, presi a calci; e ci piace anche chi ci sbeffeggia, frusta, etc.
Masochismo + Sindrome di Stoccolma: un cocktail esplosivo...
Un abbraccio.

Prefe ha detto...

mi dà da pensare ciò che dici.
Io non condanno gli interventi, anzi, ma effettivamente vi hanno fatto uno scherzone...
mhhh...

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Mah...
ti sembra che dei punti di vista leggermente differenti possano incrinare qualche cosa?
Ma ben venga la discussione, è anzi piacevole...

Rinnovo il bacio

Anonimo ha detto...

@ bleek
Mi piacciono le tue vignette e mi piace quel che dici e come lo dici. Ma c'è una bella differenza tra quanto noi possiamo scrivere in un blog e la maniera di rivolgersi alla piazza. Il messaggio che la gente ha recepito, è stato quello che si trattava di insulti gratuiti. Perchè non spiegare la norma salva preti, anzichè infierire contro il papa senza che la gente potesse capire? Perchè non portare a conoscenza del pubblico l'operato della Carfagna durante i precedenti anni di governo e poi chiedere in virtù di cosa è stata nominata Ministro? Ha ragione bestian cuntrari - ma questa è una mia opinione personale e quindi soggettiva - quando scrive che avrebbe voluto si parlasse di ben altri argomenti. E quelli, sono gli argomenti che non piacciono nè alla maggioranza, nè all'opposizione. Quanto accaduto, ha fatto solo il gioco di chi ha le mani in pasta - senza distinzione di colore - e oggi ne approfitta per sminuire la valenza politica e di libertà di opinione, che era l'anima della manifestazione. Lasciamo che certi discorsi e alcuni lemmi, si usino al bar tra amici. Da chi ha a cuore le sorti del paese, mi aspetto ben altro.
Con stima, Gian

Luca Bleek Sartirano ha detto...

@ Gian,

politicamente parlando sono perfettamente in accordo con quanto dici, quello che mi premva sottolineare è che se inviti la Guzzanti, lo sai chi stai invitando, così come sai che la sua sarà satira, spesso cruda.

Se riusciamo a guardare a quella piazza come ad un insieme di interventi che vanno da uno splendido Ovadia fino alla Guzzanti, interventi del tutto personali in cui ognuno si assume le responsabilità di quello che dice, ecco sotto quest'ottica, considero anche l'intervento di Sabina come puro esercizio di democrazia applicata.
Non saprei come spiegare meglio...

Grazie per i complimenti alle vignette, fa sempre piacere...

Ricambio la stima.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Prefe, sì, è vero: proprio un bello scherzo...
Se non fossi stata presente e non avessi visto e udito, direi ch'è stato uno scherzo da preti: ma purtroppo, non ce n'erano a fare da capro espiatorio.

Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bleek & Gian J: caffettino?

Baci a tutti e due,

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Caffettino non si rifiuta mai...
;-)

Anonimo ha detto...

Fermo restando che vi bacio tutti ;) devo ammettere che sono pienamente d'accordo con Bleek. Come ho già detto la Guzzanti è la Guzzanti ed a volte un po' di toni politically incorrect male non fanno.
Detto questo io non c'ero (per cui magari è stato peggio di quello che mi immagino) ed inoltre sto bevendo un té, va bene lo stesso? ;)

Post-iT ha detto...

QUESTO ARTICOLO è STATO SCELTO PER LA PUNTATA DI POST-IT DEL 11 LUGLIO.. in diretta alle 19 su c6.tv (la registrazione la troverete poi su c6postit.blogspot )

Grazie per l'interessante articolo.

Aspettiamo tuoi appunti e segnalazioni su altri articoli interessanti.!

Bastian Cuntrari ha detto...

@Martina, va bene tutto... anche il tuo té sciacquabudella...
Un bacio grosso!

riccardo gavioso ha detto...

anzitutto grazie per la cronaca e per l'ottimo servizio. Io credo che si debba partire dal fatto che la situazione è particolare e l'emergenza democratica innegabile. La storia, in certe circostanze c'insegna come alle differenze vada anteposta la soluzione del problema (sempre ammesso che ci sia), quindi ritengo la manifestazione positiva, sia pur non esente da critiche, e che ogni sforzo debba andare nella direzione di distruggere questo simulacro di democrazia, poi, se mai ci riusciremo, ognuno potrà cercare di far approvare il suo progetto di ricostruzione.

un abbraccio e un buon fine settimana

Joe ha detto...

Cara bastian cuntrary, grazie per gli auguri di buona vacanza che mi avevi fatto. Sono ritornato dalle foreste profumate e dai laghi azzurri che ti fanno purtroppo ricordare la bellezza indescrivibile che stiamo distruggendo velocemente sul nostro piccolo pianeta.
Grazie anche per averci rappresentato in piazza Navona, anche se la tua reazione mi sorprende in parte. Mi schiero pure io con Bleek, martina, riccardo ecc. e non offenderti per questo.
Per quanto concerne la Guzzanti, Travaglio l’ha scritto prima di me, ma pure io ho pensato ad Aristofane ed alle sue satire escorianti che flagellavano pubblicamente i tiranni come Cleone. 15.000 cittadini ( quasi meta’ della popolazione di Atene) ascoltavano in estasi le sue satire e gli conferivano poi il primo premio al festival annuale di Dionisio.
Linguaggio scurrile? Benvenuto in quanto il tirannico governo e la casta sono molto scurrili. Manda il papa all’inferno (virtuale ovviamente in quanto e’ il solo esistente)?
Ottimo in quanto queste cose e’ ora che vengano dette pubblicamente dopo 2.000 anni di brainwashing da parte della chiesa che ha trasformato i cittadini in supplicanti.
Apprezzate i vostri comici e la satira che hanno il grande coraggio di presentare a un pubblico timido, servile e incapace di disfarsi di una classe politica e dirigenziale che li sta distruggendo. I comici (Grillo, Guzzanti, Fo, Luttazzi, ecc.) sono gli unici eroi che vi sono rimasti in un mare di corruzione e ipocrisia.

XXX

Bastian Cuntrari ha detto...

@Joe, bentornato caro!
Rilassato, ti immagino ancora con la barba un po' lunga... chissà perché penso che ti rada ogni giorno... bah!

Piazza Navona. OK, sono in minoranza tra gli amici: forse mi aspettavo un incontro politico, e forse la mia defezione dalla piazza per troppi anni mi ha preso in contropiede.
Non ero preparata a questo restyling del caro e vecchio "comizio".

L'ho già detto agli altri: ben venga la satira quando sono al cabaret, ad uno spettacolo dal quale non mi aspetterei niente di diverso.
Anzi, guai se non venisse!

Ma, dopo le parole di Rita Borsellino che ricordava gli anni bui del sovvertimento delle leggi democratiche e le stragi di mafia; dopo Moni Ovadia, memoria vivente di non troppo lontani "io sono più uguale di te"; dopo aver letto, ai lati del palco, l'articolo 3 della nostra Costituzione e la sentenza della Corte Suprema USA sulla libertà di stampa... be', che il papa vada all'inferno e trovi sodomiti, non me ne frega un cazzo (e qui, tra di noi, lo scrivo a tutto tondo!); né mi frega se sia vero o no che la Carfagna ha il posto che ha per un rapporto orale...
Volevo ascoltare altro: quello che ho sentito, non mi è piaciuto.

Come dice il nostro amatissimo Bleek, "piccoli punti di vista..."

Un bacione.

Anonimo ha detto...

il punto della questione è che su questi piccoli punti di vista è stata fatta una campagna di disinformazione colossale.

e il conformismo delle opinioni formatresi intorno a me è deludente. semplicemente deludente.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Namibiano. Scusa, ma la posizione del tuo commento non mi è molto chiara. Ti rispondo dicendo che, della campagna di disinformazione, non me ne frega proprio niente.
Il post non è una "rassegna stampa" su ciò che è stato pubblicato: ho riportato le mie impressioni, non quelle di terzi.

A volte si parla di conformismo a sproposito. Chi è conformista, in questa discussione?
Io, che sono andata alla manifestazione di Piazza Navona con entusiasmo e ne sono tornata (parzialmente) delusa?
O sono conformisti i miei amici che, commentando il post, mi hanno messo in minoranza?

Non capisco...