Caro Presidente,
Lei ha rivolto un appello accorato - "Chi sa, denunci!" - in relazione allo scoop de "Le iene" su parlamentari che si beccano mazzette dai lobbisti delle slot machines, dei tabacchi e delle sale Bingo: dai 1.000-2.000 al mese per i parlamentari pigia-bottoni, sino ai 5.000 per i più influenti. E ha aggiunto che si adopererà "... per fornire agli inquirenti nel più breve tempo tutte le informazioni che riterranno utili alle indagini".
Lei ha rivolto un appello accorato - "Chi sa, denunci!" - in relazione allo scoop de "Le iene" su parlamentari che si beccano mazzette dai lobbisti delle slot machines, dei tabacchi e delle sale Bingo: dai 1.000-2.000 al mese per i parlamentari pigia-bottoni, sino ai 5.000 per i più influenti. E ha aggiunto che si adopererà "... per fornire agli inquirenti nel più breve tempo tutte le informazioni che riterranno utili alle indagini".
Allora Le do una dritta, Presidente.
Ieri sera - al TG de La7 - si è parlato del video de "Le iene": ma la giornalista che ha curato il servizio ha aggiunto anche che, tra le carte dell'inchiesta che a Milano sta indagando sulla corruzione legata alle licenze dei video poker, esiste la dichiarazione di un consulente del Ministero dell'Economia (pagato con i nostri soldi), Guido Marino, che Le riporto qui sotto.
Ora, io non so se il Signor Guido Marino sia lo stesso citato qui e anche qui, ma credo proprio di sì. E poiché sembra essere, con la sua società, la MAG e Associati (qui il link), anche consulente dei Monopoli di Stato (anche qui, giustamente pagato con i nostri soldi), credo che il Suo problema (chi sa, denunci!) sia facilmente risolvibile: convochi il Signor Guido Marino in Senato, si faccia dare tutti i nomi e cognomi di quei politici che presentavano "interrogazioni, emendamenti o proposte di legge tecnicamente incongrue" al solo scopo di farsi contattare da chi detiene il racket del gioco, e poi faccia pedinare loro e i loro assistenti e/o portaborse, gli faccia mettere le cimici in macchina, in ufficio o dove vuole, e li stani! Diversamente, il Suo grido di dolore che da tante parti d'Italia si leva... rimarrà lettera morta: così come rimase lettera morta la veemente denuncia del Ministro Balduzzi che, solo 5 mesi fa, si è dichiarato impotente nella lotta alle lobbies del gioco d'azzardo.
Non credo che proprio a Lei - già Procuratore Nazionale Antimafia - manchino le armi. Se le carte da spulciare fossero troppe, Le giuro che, gratis, mi offro volontaria per aiutarLa.
12 commenti:
Siamo in sintonia. E permettimi di dire che di fronte ai molteplici miliardi di euro che il gioco d'azzardo muove sono pessimista.
@Alberto, anch'io la vedo dura...
Concordo col vostro pessimismo. Quello delle macchinette fregasoldi è un bìsnes (italianizzazione voluta) troppo grosso. Altrimenti sarebbe facile emanare una legge che permetta solo l'esistenza dei casinò e dei giochi di stato.
@Dum, sembra che la maledetta legge non la voglio proprio nessuno!
Ma almeno 'ste bische del ca***, in cui la gente si mangia stipendio, pensione o - se non li ha - fa debiti, le chiudessero o le stracontrollassero!
Un saluto.
Bastia' scusami ma questa volta mi sembra che la tua ingenuità sui mali del nostro sistema politico sia, credo, un po' troppo speranzosa (si può dire? Boh).
La tua e anche la nostra sia soltanto illusione.
Non faranno 'na mazza.
Un caro saluto,
aldo.
Negli Usa le lobbies delle armi e in Italia quelle delle slots.
A mio parere non c'è niente da fare e bisognerà tenersele.
Si potrebbero però creare molti posti di lavoro : delle/dei badanti per coloro che hanno il vizio del gioco:):):).
Mi eri sfuggita.
Cristiana
concordo su tutto gli strumenti per evitare queste cose ci sono
@Ernest, basta convocare Guido Marino che sembra ne sappia una più del diavolo! Speriamo di non dover risentire le stesse lamentazioni al prossimo suicida che s'è giocato pure la casa...
Ti abbraccio.
@Monty, ma la speranza non era l'ultima a morire?
Ciao, bel figo rimesso a nuovo!!!
@Cri, ma negli USA le lobbies sono regolamentaye per legge: i lobbisti hanno una sorta di "tesserino" e sono identificabili.
Da noi - invece - si tratta dei soliti ignoti portatori di bustarelle...
Un bacione.
una maniera come un altra di evitare di affrontare un problema che purtroppo è un problema che riguarda gli italiani...
@enio... mi dovrò prendere un altro caffè... non capisco il tuo commento...
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