venerdì 28 ottobre 2011

La marchetta

La prima volta che ho sentito questa parola, l'ho sentita pronunciare da mia nonna. Ma non perché stesse rimproverando il nonno per qualche comportamento inadeguato: parlava dei contributi che lo Stabilimento Ansaldo - dove lavorava come operaia - le versava. "Le marchette della mutua" era la frase completa. E per una bambina di 6 o 7 anni erano - marchette e mutua - lemmi misteriosi. La prima mi sembrava definire una specie di figurina Panini preziosissima e introvabile - molto più del Feroce Saladino - della "Raccolta della Mutua"! Chissà che splendida favola raccontavano quelle marchette e che delusione quando ho capito cosa fossero!

Più grandicella (molto), "la marchetta" è entrata a far parte di un mondo equivoco, ma a suo modo elegante, fatto di signorine discinte, vestite del solo reggicalze e di una vestaglietta trasparente, sedute in braccio a ricchi grassoni in frac e cilindro - nella migliore tradizione di Franz Borghese - cui si raccomandava vivamente di pagare la marchetta prima di "molestare le signorine".

Ma anche "la marchetta" si è poi involgarita: niente più boudoir lascivi, odorosi di cipria e profumo Coty. Solo malfamate strade di periferia, illuminate da copertoni che bruciano e illuminano smagliate calze a rete di povere donne - e non solo - che sbarcano il lunario vendendo il proprio corpo. E videro la luce nuovi lemma e modi di dire: marchettaro, marchettara, fare marchette. Tutti riferiti al mondo della prostituzione.

Che da tanto degrado - della serie "Splendori e Miserie della Marchetta" - il lemma dovesse assurgere nuovamente a gloria, non lo avrei mai pensato! Eppure è accaduto. Sapete tutti - e se non lo sapete, ve lo dico io - che la sciura Bossi, la moglie del Senatùr, quella che è andata in pensione a 39 anni, ora continua a fare la maestra. Ma non in una scuola comunale o statale: no! In una scuoletta tutta sua - la Scuola Bosina - ovviamente privata.

E se non lo sapete ve lo dico sempre io, per quella scuola privata ha ricevuto dallo Stato - tra il 2009 e il 2010 - 800 mila euro per "ampliamento e ristrutturazione" dal "Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio" (qui il
link delle provvidenze erogate in quell'unica seduta del Senato: fate "cerca" e digitate "Bosina". Ma è esilarante leggere tutti i destinatari dei dané: robe di preti (chiese, chiesette, campanili, parcheggi), pensiline nelle zone rurali (???), riqualificazione di una via del cimitero, realizzazione sala didattica e cantiere per la manutenzione di canoa canottaggio e vela, restauro di un organo, un contributo per la Rassegna Internazionale Arpa Celtica...

Cosa cazzo c'entri "la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio" con una scuola privata non lo so. Ma so che - ai tanti che si sono giustamente incazzati per questa regalìa di Roma Ladrona alla moglie del proprio più acerrimo detrattore - il senatore leghista Fabio Rizzi ha testualmente replicato: "Non è stato un dono dello Stato a Lady Bossi, ma un regalo dei senatori della Lega (coi soldi nostri, 'tacci tua??? ndr) alla nostra scuola. Ce lo permette il famoso "decreto marchette", che si può discutere quanto vogliamo, ma ci ha permesso di avere i finanzimenti che ("di cui" no, eh? troppo ricercato... ndr) avevamo bisogno".

T'è capi', pirlùn? Altrove il "decreto marchette" è chiamato "legge mancia", che non è il nome del relatore, ma significa proprio "mancia, regalo", tipo i 10 centesimi che dài al banchista che ti prepara il caffè al bar. Per non farci mancar niente, ecco l'elenco dei nuovi beneficiati per quest'anno 2011.

Chissà se ora - che abbiamo scoperto essere loro gli utilizzatori finali delle "marchette" - potremo definirli "marchettari": dubbio amletico-linguistico...

18 commenti:

Rouge ha detto...

Sarebbe finalmente ora che i legaioli tutti si rendessero conto di come per venti anni siano stati presi in giro da una combriccola di furbacchioni capeggiata da Bossi. Altro che "via da Roma". Questi nella capitale ci stanno da dio, alla facciazza dei "padani".

il monticiano ha detto...

Definizio esatta, "marchettari" e basta.
Io invece sto col cuore in gola aspettando quello che con l'ultima finanziaria hanno decretato e tutto quello che verrà con la letterina di natale alla bce.
Scusami B.C. cazzo, cazzo, cazzo!

Alberto ha detto...

Adesso vado a vedere, e grazie molte per tute le informazioni. Hai fatto la storia del lemma che manco l'Accademia della Crusca.

calamar ha detto...

Grande, Bastian!!!

Unknown ha detto...

Post grandioso, Bastian.
Ci mancavano pure le 'mance',accidenti a loro.
Che popolo di marchettari!
Cristiana

Oz ha detto...

Come potrebbe, quindi, la Lega far cadere il Signore di Arcore?
Se gli elettori di centro-destra fossero un po' meno devoti al Sovrano, forse ci sarebbe qualche speranza in più di cambiamento.
I governi sono l'espressione della mentalità prevalente in un paese: se non cambiamo noi, loro non cambiano di certo.

Ciao

nico ha detto...

Fortunatamente, per rispondere a Ciamau, c'è una parte del centrodestra che il Sovrano non l'ha mai sopportato, e che adesso, dopo aver vagolato per un po' nel più totale disorientamento, ha finito per perdere quasi ogni interesse per le nostre sgarrupatissime vicende politiche.
venendo al tuo post, penso che il termine "marchettari" per certi figuri sarebbe anche lusinghiero.
Ciao.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Rouge, ci stanno tanto da dio che hanno voluto replicare i fasti dei palazzi del potere pure nella Villa Reale di Monza, con quella puttanata dei ministeri al nord!
Besos

Bastian Cuntrari ha detto...

@Monty, a Natale mi sa che rinunceremo ai panettoni, al torrone cioccolatoso e pure allo spumante...
E scusa di che??? Cazzo, cazzo, cazzo!
Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Alberto, credo che la storia del lemma mi sia stata suggerita dal tuo post sulla parola da adottare! E suggerisco a tutti di leggerlo.
Un bacione, caro...

Bastian Cuntrari ha detto...

@Calamar! Bentornato e grazie...
A presto.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Cri, sono davvero dei pezzenti e non si vergognano neppure di pubblicizzare i "favori agli amici degli amici" con i decreti "mancia". Magari dovremmi ribattezzarli "decreti pizzo"...
Ti abbraccio, mia cara.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Ciamau, molti elettori di centro desta si sono abbondantemente rotti gli zebedei e si sono - più o meno garbatamente - defilati: il problema è che le alternative di voto attualmente presenti non sono davvero allettanti!
Ciao.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Nico, rispondendo a Ciamau ho sposato la tua stessa posizione: il minimo tra "gemelle diverse"!
Un bacione grande, cara.

Lanza ha detto...

Ma sei una miniera di informazioni,Bastian carissima:)
Sarà che io,nel mio cosiddetto cinismo,queste cose manco più vado a cercarle ma le dò proprio per scontate.Qualche leghista dovrebbe iniziare a sospettare qualcosa,ma sono pessimista pure qui:ogni Paese ha il governo che meglio lo rappresenta.Ciao

Bastian Cuntrari ha detto...

@Lanza, faccio di tutto per incuriosirti e spingerti a ritornare tra noi umani!
Sicuramente là dove sai - e dove spesso sei - queste cose non succedono...

Cavolo! Idea luminosa!
Ora mi attrezzo pure io per S.L. e mi creo un avatar ultra-stronzo, magari un leghista alla Borghezio e vengo a infettarvi pure lì!!! Che genialata!!!
Un beso

Luz ha detto...

Che gusto e che rabbia leggere il tuo post!
Per fortuna che il tuo stile è talmente piacevole che si ingoiano con naturalezza pure i rospi!
Un abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Luz, cara, ti leggo solo ora e... GRAZIE!
Hai ragione: se dobbiamo per forza mangiare me****, almeno facciamolo con un sorriso. Ammesso che sia possibile!
Restituisco l'abbraccio e ci metto pure un bacione.