
L'altro tipo, il biondaccio (che mi ricorda vagamente Robert Redford ai tempi de "I tre giorni del Condor"), è Filippo Facci. Spesso è ospite in talk-show politici e sul suo "sottopancia" (che ho recentemente appreso essere la "didascalia" televisiva, quella che ci dice nome, cognome, professione e appartenenza di chi interviene in quel momento), appariva "Filippo Facci, giornalista, Mediaset". Ergo, in un certo qual senso, avrebbe dovuto essere la voce del padrone. Però... c'è un però...
I suoi interventi mi sembravano essere sempre piuttosto legati al buon senso, piuttosto che agli ordini di scuderia; e più di una volta ho pensato a come facesse a conservarsi il posto, a meno di non essere proprio una mente libera del che - lo confesso - ho più volte dubitato. E invece stamattina, sulla prima pagina de "Il Riformista" (stiamo dunque parlando di un quotidiano della Margherita...), trovo un suo editoriale (così lo definiscono nella home page, ma si tratta in realtà una lettera al Direttore), dal titolo ch'è tutto un programma: "Che schifo. E adesso come li voto?". Qui ci sono poche righe, ma ci trovo amarezza, sana critica (e forse autocritica). Senso della verità e del distacco.
Be', il biondaccio mi piace ancora di più.
Domanderete: ma che c'azzecca, Macchianera? È il titolo di un blog a più mani su cui è possibile trovare per intero l'articolo. Lo inserirò tra quelli che visito usualmente per monitorarlo, come si dice oggi: hai visto mai che venga fuori un'accoppiata vincente, Facci-Macchianera?I suoi interventi mi sembravano essere sempre piuttosto legati al buon senso, piuttosto che agli ordini di scuderia; e più di una volta ho pensato a come facesse a conservarsi il posto, a meno di non essere proprio una mente libera del che - lo confesso - ho più volte dubitato. E invece stamattina, sulla prima pagina de "Il Riformista" (stiamo dunque parlando di un quotidiano della Margherita...), trovo un suo editoriale (così lo definiscono nella home page, ma si tratta in realtà una lettera al Direttore), dal titolo ch'è tutto un programma: "Che schifo. E adesso come li voto?". Qui ci sono poche righe, ma ci trovo amarezza, sana critica (e forse autocritica). Senso della verità e del distacco.
Be', il biondaccio mi piace ancora di più.
2 commenti:
a me così d'istinto 'sto filippo facci non mi piace, però mi leggerò l'articolo
ciao marina
Si, e fammi sapere che ne pensi...
Ciao!
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