martedì 22 gennaio 2008

CI HANNO LASCIATO

Giornatacce quelle a cavallo del week end e sino a ieri! In quanti hanno lasciato questa valle di lacrime! Con il cuore pesante e l'umore in sintonia con questa brumosa giornata, ricordiamoli...

Ci ha lasciato il portalone del cetriolo, Italia.it.
Il maxi-progetto promotore del turismo Italiano, ma che - in realtà - ha promosso solo se stesso ed il solito giro di amici degli amici. Ad ogni italiano (da 0 a 112 anni) è costato 1 euro a cranio: avete letto bene, 58 milioni di euriki!!! Qui c'è la ferale notizia del dist
acco della spina (strictu sensu) e qui l'allarmante notizia del padrino di battesimo, Rutelli, che "minaccia" un nuovo progetto, perché il vecchio era da schifo! Ma come? Non aveva detto - presentandolo - che si trattava di "una grandissima finestra dal Mondo sull'Italia. Il nostro paese si sta aprendo con un'operazione di straordinario interesse. Tutti i potenziali turisti che sognano l'Italia e che sono decine di milioni, avranno l'opportunità di sapere facilmente come arrivare nel nostro Paese e di scoprire le sue straordinarie qualità"? E che si poteva "migliorare molto, abbiamo tanto da fare, ma il sito assieme al nuovo simbolo del turismo italiano è una grande conquista, un buon risultato per tutto il Sistema Paese"? A proposito: questo era il logo... E per i curiosi, tutta la storia, dai suoi primordi, è documentata più che esaustivamente su Scandaloitaliano, con tanto di numeri, nomi, intepellanze: bel lavoro!

Ci ha lasciato (quel poco che restava) della libera informazione
La notizia è battuta dall'ANSA domenica 20 gennaio alle 19 e spiccioli: censurata, e quindi non messa in onda, l'intervista rilasciata da Marco Travaglio a Tony Capuozzo su Craxi (già registrata), e prevista in onda su "Terra" (Canale 5) di domenica sera. Quello che stupisce - più della censura in sè - è la motivazione addotta: "I testimoni sono dell'epoca". Che significa? Che sono datati? Che sono vecchi? Allora: il prossimo 27 gennaio l'Italia celebra - per l'ottavo anno consecutivo - il Giorno della Memoria che commemora le vittime dell'Olocausto. Stando dunque alla giustificazione addotta per l'intervista su Craxi, significa che NON avremo servizi giornalistici su quel tragico evento, giacché i testimoni "sono datati"?

Ma ho trovato anche una perla...
Tra tutte queste notizie su de cuius, che ti schiaffano il morale sotto i piedi, navigando navigando, trovo un post sul blog "Verso la Stella polare" che riapre il cuore. Il titolo è "Io so' io, e voi nun siete un...", mitica battuta di Alberto Sordi ne "Il Marchese del Grillo". Andrea, studente universitario di 31 anni, riflette su un "misero" 25 ottenuto per l'esame appena sostenuto. All'inizio non gli va giù: che sfiga! Non ha avuto dalla sua il fattore "C" (il fondo schiena...) che spesso assiste i nostri azzardi. Ma poi ci riflette, a ruota libera, e... Non voglio togliervi il piacere di leggere il post. E andate anche indietro, nei suoi post: leggetevi quello del 6 gennaio. Pura poesia! Amo il web anche per questo: a volte - per caso - ci trovi un angelo...


2 commenti:

Andrea ha detto...

come ho già detto grazie ! :)

per il resto il sor rutelli non ha perso il vizietto dello sperpero pubblico.
vorrei ricordarti che è stato già condannato a suo tempo da sindaco per le consulenze d'oro.
in primo grado gli hanno presentato un conto a 8 zeri (in euro) e in appello son diventati bruscolini.... chissà come mai.... naturalmente retorico visto che un ragazzo che conosco ha il padre che è magistrato alla corte dei conti e certe voci "girano"

Bastian Cuntrari ha detto...

hai ragione... l'avevo rimosso...