venerdì 4 aprile 2008

La libertà è uguale per tutti

Flashback # 1. Mi è sembrata la replica dell'applauso a Mastella dimissionario. Parola d'ordine: solidarietà.
Ferrara è libero di manifestare il proprio pensiero ed è libero di presentare la sua lista "Pro-Life", ma della sua scelta deve, nel bene e nel male, accettare le conseguenze. Anche noi siamo liberi di contestarlo nei tempi e nei modi che riteniamo più opportuni, e mi sembra che un po' di uova marce e di pomodorini pachino non siano poi l'"inaudita violenza" di cui si ciancia. Non trovo niente di scandaloso nella reazione della piazza nei suoi confronti 2 giorni fa a Bologna e ieri a Pesaro e Ancona. Invece, dall'"inaccettabile intolleranza" di Cofferati all'"io lo amo" di Casini, una bipartisan levata di scudi Pro-Ferrara-Life. Voci fuori dal coro quelle di Flavia D'Angeli (Sinistra Critica) e Manuela Palermi (la Sinistra Arcobaleno): "Hanno fatto bene. Mi auguro che capiti in tutte le piazze d'Italia" (e pure io, n.d.r.). E a lei Alfredo Mantovano (AN) rende addirittura l'onore delle armi.

S
arei curiosa di conoscere come avrebbero reagito i suoi sodales se Ferrara avesse sostenuto una lista "Pro-China", e se il suo simbolo fosse stato quello, inventato, della foto: anche il problema tibetano ha risvolti morali ed etici.
Un tema "sensibile", come si dice oggi. Neanche in quel caso uova e pomodori sarebbero andati bene?

Flashback # 2. Ratzinger alla Sapienza. Hai visto mai che, senza saperlo, abbiamo perso anche il diritto al dissenso? Ieri era "Taci, il nemico ti ascolta!". Oggi forse è l'occhio del Big Brother di orwelliana memoria, ma la morale è sempre la stessa: loro continuano a essere gli intoccabili.
Noi continuiamo a essere puffa.

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2 commenti:

marina ha detto...

Se i pachino glieli avessero tirati conditi, con un po' di basilico, li avrebbe apprezzati anche ferrara. (ferrara si scrive con la minuscola, mi meraviglio che tu non lo sappia!)
a me rode solo che adesso tutti a parlare di lui e a considerarlo un martire!
ciao marina

Bastian Cuntrari ha detto...

O mia tutor!
Hai ragione! Errore "blu" sottolineato tre volte: ferrara si scrive con l'iniziale minuscola...
Ma fossi stata a Bologna, glieli avresti tirati pure tu, o no? Non capisco perché sembra ammissibile tirare uova sul palco in teatro, e non sulla pubblica piazza!
P.S.: come dice il mio amico Max, ho un post "in canna" che mi hai ispirato tu, con sollecitazioni di inconsapevoli memorie...
A presto.