Tutto è iniziato con lo spot di National Geografic che promuoveva una serie di puntate sugli anni '80. La voce narrante dice: "A cosa pensi se dico 'gli anni 80'? Ai capelli cotonati? Alle spalline imbottite? Alcuni preferirebbero non fossero mai esistiti".Va be'... transeat... Poi ci si è messa la Citroen, con lo spot della C4. Musica di sottofondo è la canzone "Da Da Da" del gruppo tedesco Trio, un tormentone del 1982. In sovraimpressione scorre la summa del pubblicitario-pensiero: "Gli anni '80 erano belli... ma solo per la musica". A-ri-transeat...
Stamattina, però, a Omnibus su La7, Carlo Freccero - mi pare parlando della pochezza dei commenti su FB e comunque il modo di "interagire" su quel socialnet - ha affermato: "Ma vi pare? È roba da anni '80!"
Be', il vaffa è partito e pure sonoro!
Io adoro gli anni '80! I capelli me li cotono ancora - sul cucuzzolo - perché mi piace così. E se trovassi ancora qualche giacca con le spalle imbottite, non quelle che ti facevano sparire il collo, ma "appena imbottite", me la comprerei. Se poi fosse "blu elettrico" (per intenderci, quello della cornice all'immagine di Cagney e Lacey) farei salti di gioia, perché da allora quel colore sembra sparito dalle nuance adottate dai cosiddetti stilisti. Ora è tutto grigio, nero, pastello sbiadito, giallino-cacca di bambino con la diarrea...
E mi piaceva la moda degli anni '80. Volgare? 'Sti cazzi! Amavo i maglioncioni col collone che scendeva e che aveva il cannolè, altro oggetto misterioso sparito: le maglie e i maglioni di oggi sono tutti spampanati, sembrano già vecchi e una volta li avremmo buttati.
Parliamo del dolce-vita a pelle su cui infilare la camicia con le maniche arrotolate (di almeno una o due taglie più grande...) da chiudere con la cintura alta 10 centimetri e appoggiata larga sui fianchi? Una figata! Amavo le scarpe e gli stivali con i tacchi alti e la punta tonda: tonda, cazzo! Non quelle punte pizzute di oggi che le femmine che le portano sembrano tutte la schiera dei 40 ladroni di Alì Babà, tanto si rigirano in sù!
Delle canzoni non parlo perché quelle - almeno lo spot della Citroen - le ha salvate: ma, tanto per intenderci, la mia radio-sveglia mi trascina dolcemente fuori dalle braccia di Morfeo con quelle canzoni (per chi è a Roma, Dimensione Suono 2 Soft, 105,3 FM).
Per chiudere, stra-amo gli anni '80 perché - oltre a tutte le figate che ho descritto - c'ero pure io, di figata! Occhi verdi che truccavo come si usava allora, con l'eye liner e facendo la "banana" per dare profondità allo sguardo da porca. Criniera di capelli biondi e mossi con meches naturali, alla selvaggia e lunghi fino al culo. Che era tosto e stava sù, porca zozza! E non un filo di cellulite, ragazzi! Al prossimo che osa parlar male di quel meraviglioso periodo gli faccio vedere - in lingua originale e in ginocchio sui ceci - tutta "La corazzata Potëmkin" alla Fantozzi!
12 commenti:
Quando si parla degli anni 80 solitamente sono un po' combattuto... nel senso che a ripensarci bene c'erano delle cose davvero assurde e altre meravigliose. Intanto io a metà anni 80 avevo 10 anni, diciamo che sono un adolescente di fine anni 80.
Cmq vogliamo parlare dei paninari!!! ahhhh andavo in giro con delle risvolte inquietanti... e i chili di gelatina... le cinture rigorosamente taroccate! Poi non so ma quando penso agli anni 80 a me vengono in mente le meravigliose merende base di focaccia nel latte che facevo con mio fratello mentre guardavano i cartoni animati, che spettacolo. E poi ragazzi Terence Trent D'Arby come non ricordarlo!!! Va be... nel frattempo fuori c'era bettino che facevo il bello e il cattivo tempo assieme a silvio.
un saluto
@enio, beato te che avevi 10 anni negli '80!! Il Bettino e Silvio - all'epoca - erano gli ultimi dei miei pensieri, poi.
Ma..."...focaccia nel latte..."? Ma sei per caso di Genova? Perché la "focaccia" nel latte la si mette solo lì! Quando qualcuno da lassù me la porta, e ci faccio pure io la zuppetta nel caffè e latte, mi guardano come un'aliena!
Bacioni.
Ma il costume leopardato a che anni risale?
@Gap, bravo!!
Avevo pure quello ed era un bikini! Da sturbo... Ti sarei piaciuta, cocco!
Un abbraccio.
Mo m'hai fatto veni' nostargia dell'anni 80. E te credo, c'avevo armeno trent'anni de meno poi magnavo eccome si magnavo. Ero un cinquantenne ancora vispo e vigoroso.
Ma come d'esse punito,so' peggiorati li guai fisici e me la so' presa in quer posto.
Un salutone Bastia'.
aldo.
ps.In quegli annbi avrai fatto gira' la testa a parecchi.
@Monty, magnavo pur'io!
Ma, se prendevo un paio di chili in più, bastava una settimana di pseudo dieta (in cui mangiavo bene lo stesso) per perderli. Ora - per calare di mezzo chilo - debbo quasi emulare Marco Pannella!
E sì Monty: sottovoce ti dico che la testa la facevo girare...
Buon fine settimana, caro.
Per le scarpe a punta rivolta in su tipo Alì Babà, mi pare ci volesse il portodarmi, perché rappresentavano un'arma impropria.
@Giuisito, ahahah!!!
Ci vuole il porto d'armi! Perché sono quelle che vanno per la maggiore oggi: nei mitici 80s le punte erano tonde!
Ciao e a presto.
Nei miei anni ottanta ci sono le strizze per gli esami universitari, i viaggi non tanto comodi in Fiat 126 e ... molta spensieratezza.
La musica era una figata. La moda un po' meno, ma la musica era davvero tosta.
L'unica cosa negativa che ci vedo degli anni 80 e' che pare ne sia innamoratissimo anche Letta nipote.
@Blogaventura, i miei esami universitari erano purtroppo archiviati da un po'...
Ma qualche viaggio figo me lo hai fatto ricordare, porca pupazza! Milano-Roma in Alfa Romeo Duetto - "lo squalo", quella col sedere a punta e non tronco come le successive - decapottabile blu: l'ho tenuta per un paio d'anni e poi l'ho fusa...
Triste ritorno al 5 piotte (la 500) che magari ce l'avessi ancora!
Besos
@Dario, Letta jr a parte, chiunque in quel periodo se la sia spassata alla grande - come la sottoscritta - non può che esserne "innamoratissimo".
E ti dico che, se tu vedessi oggi qualche ragazza abbigliata anni '80, ti piacerebbe! Oh sì che ti piacerebbe!
Ti abbraccio, caro.
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