
Sul terrazzo ho lo scatolone per la carta, in cui ammucchio scatole (dopo averle piegate), buste da lettera, giornali, volantini, e pure gli scontrini che ho sparsi in borsa... Ho un cestino per le bottiglie di vetro e di plastica e per i barattoli (dei pelati, dei fagioli...). Quando il mio spirito è oltremodo "eco", sciacquo pure la bottiglietta del Danacol prima di buttarla via. Poi c'è il secchione degli altri rifiuti, quelli puzzolenti.
Ed eccomi pronta per il grande viaggio: secchione BLU, bottiglie; secchione BIANCO, carta; secchione VERDE, puzza...
Poi arriva "Striscia la notizia" e Charlie Gnocchi, con la giacca piena di euro appiccicati, intervista un po' dei nostri politici sulla raccolta differenziata: "Allora caro onorevole, come si fa? Dove mette lei l'umido? E il secco, dove lo mette?" L'umido? Il secco? Carneade? Chi era costui? Allora cerco, e trovo qui (Comune di Monza): rifiuto secco, rifiuto umido, carta, vetro, lattine... Ritiro a domicilio! Orari tassativi per il deposito! E TUTTE RACCOLTE DIVERSE!!! Non sono leghista, ragazzi, però, cavolo! E allora, che minchia faccio io, con soli TRE secchioni??
Mi dicevo "brava" da sola perhé facevo la raccolta differenziata: ora quella che faccio non so cosa sia. Un'altra presa per il c....???
1 commento:
La raccolta differenziata la facciamo anche noi. Purtroppo però noto che passano a svuotare i secchioni blu e bianchi molto meno spesso rispetto a quelli verdi. Succede quindi che si riempiano in maniera veloce e ogni tanto (pur girando per trovarne di vuoti) ho dovuto buttare il differenziato nel bidone verde e la cosa mi dispiace. Spero che la mentalità, oltre che per noi, cambi anche per chi decide modalità si svuotamento.
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