Bisogna ricordare sempre questi fatti. Bisogna tramandare il ricordo alle nuove generazioni. Purtroppo i governi sembrano davvero staccati dalla realtà impegnati a calcolare cifre o comprare armi. Aspettiamo il risveglio.
@Ernest, il risveglio... Ma lo sai che, tra i blog che seguo, nessuno ha ricordato Piazza Tien'anmen? E che sulle prime pagine dei giornali solo Repubblica, oggi, ha un trafiletto? Non solo i governi stanno dormendo, purtroppo.
Parafrasando il nome di quella famosa piazza in Cina tu tieni bene a mente quell'avvenimento. Sono trascorsi 24 anni e confesso che l'avevo dimenticato. Se non vado errato da quell'anno o poco più l'Italia tutta, ma specialmente Roma, si è riempita di cinesi, qui intorno a casa mia abbondano i negozi targati Cina. Un caro saluto, aldo.
@Monty, andavo al liceo a Piazza della Croce Rossa, e il "tranvetto" che prendevo ogni giorno mi lasciava dalle parti di via Giolitti: e già da allora c'erano un sacco di negozi cinesi.
Il fatto è che noi per primi abbiamo esternalizzato attività per avere mano d'opera a basso costo... ora non possimo pretendere che se ne vadano da casa nostra senza essere nostra volta mandati via dalla Cina. Hanno una mentalità imprenditoriale. Il regime che avevano prima non ci azzecca proprio con la loro indole. Ciao, ciao, Fabio
@Blogaventura, completamente d'accordo: "...il regime che avevano prima non ci azzecca proprio con la loro indole". Ma non solo: a furia di minacciare "purghe", di sventolare bandiere di dazi doganali o di adottare la politica (per quel che riguarda la manodopera) del NIMBY, se poi a qualcuno girasse il boccino e applicasse gli stessi "steccati" per noi, allora sì che sarebbero guai serii...
Tanto per fare il Bastian Contrari (ahahaha)ti devo dire che in diversi hanno paragonato le foto della ragazza ferma sotto gli idranti con il giovane davanti ai carri armati. Non mi chiedere quale testata, sai che perdo colpi al punto di non ricordarmi dove commento, altrimenti te la do metaforicamente.
Bisogna ricordare sempre questi fatti. Bisogna tramandare il ricordo alle nuove generazioni. Purtroppo i governi sembrano davvero staccati dalla realtà impegnati a calcolare cifre o comprare armi.
RispondiEliminaAspettiamo il risveglio.
@Ernest, il risveglio...
RispondiEliminaMa lo sai che, tra i blog che seguo, nessuno ha ricordato Piazza Tien'anmen? E che sulle prime pagine dei giornali solo Repubblica, oggi, ha un trafiletto? Non solo i governi stanno dormendo, purtroppo.
Buona giornata, caro amico.
Hai ragione, e ti sono grata per il tuo post.
RispondiElimina@Berica, grazie a te per essere passata.
RispondiEliminaParafrasando il nome di quella famosa piazza in Cina tu tieni bene a mente quell'avvenimento. Sono trascorsi 24 anni e confesso che l'avevo dimenticato.
RispondiEliminaSe non vado errato da quell'anno o poco più l'Italia tutta, ma specialmente Roma, si è riempita di cinesi, qui intorno a casa mia abbondano i negozi targati Cina.
Un caro saluto,
aldo.
@Monty, andavo al liceo a Piazza della Croce Rossa, e il "tranvetto" che prendevo ogni giorno mi lasciava dalle parti di via Giolitti: e già da allora c'erano un sacco di negozi cinesi.
RispondiEliminaUn bacione.
Confesso, avevo dimenticato.
RispondiEliminaSai che non avevo mai visto quelle immagini?
Un abbraccio.
Cristiana
@Cri, terribili, vero?
RispondiEliminaBuona serata, cara.
sti cinesi, brutta razza padrona saranno domani i padroni del mondo!
RispondiElimina@enio, la colpa è solo nostra.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Il fatto è che noi per primi abbiamo esternalizzato attività per avere mano d'opera a basso costo... ora non possimo pretendere che se ne vadano da casa nostra senza essere nostra volta mandati via dalla Cina. Hanno una mentalità imprenditoriale. Il regime che avevano prima non ci azzecca proprio con la loro indole. Ciao, ciao, Fabio
RispondiElimina@Blogaventura, completamente d'accordo: "...il regime che avevano prima non ci azzecca proprio con la loro indole".
RispondiEliminaMa non solo: a furia di minacciare "purghe", di sventolare bandiere di dazi doganali o di adottare la politica (per quel che riguarda la manodopera) del NIMBY, se poi a qualcuno girasse il boccino e applicasse gli stessi "steccati" per noi, allora sì che sarebbero guai serii...
Buona giornata, caro amico.
...e io ce lo sapevo che te c'avresti azzeccato perché ho messo ner blogghe quer fattaccio.
RispondiEliminaTe saluto core,
aldo
Tanto per fare il Bastian Contrari (ahahaha)ti devo dire che in diversi hanno paragonato le foto della ragazza ferma sotto gli idranti con il giovane davanti ai carri armati. Non mi chiedere quale testata, sai che perdo colpi al punto di non ricordarmi dove commento, altrimenti te la do metaforicamente.
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