Siccome in questo periodo sono un po' distratta (arrugginita?), mica l'avevo capito quello spot! Quello della macchina con quella specie di scimmione cianotico para-umano col setto nasale rotto che sembra sia appena venuto fuori da un barattolo di talco Felce Azzurra: non vedevo il nesso tra l'automobile e l'alieno.
Poi ho capito (furrrrbaaaa!!!), stante il martellamento mediatico sull'uscita del film Avatar, che era una specie di joint venture tra la casa automobilistica Mazda e la produzione cinematografica. Il claim (io sino a ieri lo chiamavo slogan: ma ho visto gli addetti ai lavori lo chiamano così, copio e ci faccio un figurone...), recitato da una voce che quella del padreterno che parla dal cespuglio in fiamme a Mosè gli fa una sega, è: "Due mondi affascinanti che non conoscono confini". 'Azzo Pe'!! Mi ci sono voluti quindi solo 14 passaggi in TV della pubblicità della Alfa Romeo Mi To con tanto di balletto, per afferrare al volo che si tratta della stessa pippa e si promuove anche il film "Nine": due spot al prezzo di uno.
A Roma si dice "fare ai mezzi", cioè dividere equamente le spese. Però il binomio auto-film mi sembra un po' tirato per la giacca: secondo me dovrebbe esserci un trait d'union più immediato...
Ad esempio, lo spot di quella ragazza che... je rode la come-si-chiama e si fa le lavande con Tantum Rosa, potrebbe essere abbinata a quella della "Patasnella", perché sicuramente una patata irritata e che dà prurito si gonfierà pure: ma con le abluzioni... E si può mantenere pure lo slogan delle patate surgelate: "Se le provi, ti innnamori!"
Il ragazzino doppiato da una cretina, quello che vuole andare a cagare da Paolo (spot Glade), l'accoppierei - a caso - con una delle tante pubblicità delle donne pisciasotto (dai trent'anni in su? Ma dài...) che debbono mettersi pannolini e pannoloni per non bagnarsi le mutande. Niente claim, ma solo l'indirizzo di Paolo. Oppure ... oppure... gli accoppierei la prossima ventura pubblicità dell'8 per mille alla CEI. Lo slogan? Ovvio:
"Ma va a cagare!".
Poi ho capito (furrrrbaaaa!!!), stante il martellamento mediatico sull'uscita del film Avatar, che era una specie di joint venture tra la casa automobilistica Mazda e la produzione cinematografica. Il claim (io sino a ieri lo chiamavo slogan: ma ho visto gli addetti ai lavori lo chiamano così, copio e ci faccio un figurone...), recitato da una voce che quella del padreterno che parla dal cespuglio in fiamme a Mosè gli fa una sega, è: "Due mondi affascinanti che non conoscono confini". 'Azzo Pe'!! Mi ci sono voluti quindi solo 14 passaggi in TV della pubblicità della Alfa Romeo Mi To con tanto di balletto, per afferrare al volo che si tratta della stessa pippa e si promuove anche il film "Nine": due spot al prezzo di uno.
A Roma si dice "fare ai mezzi", cioè dividere equamente le spese. Però il binomio auto-film mi sembra un po' tirato per la giacca: secondo me dovrebbe esserci un trait d'union più immediato...
Ad esempio, lo spot di quella ragazza che... je rode la come-si-chiama e si fa le lavande con Tantum Rosa, potrebbe essere abbinata a quella della "Patasnella", perché sicuramente una patata irritata e che dà prurito si gonfierà pure: ma con le abluzioni... E si può mantenere pure lo slogan delle patate surgelate: "Se le provi, ti innnamori!"
Il ragazzino doppiato da una cretina, quello che vuole andare a cagare da Paolo (spot Glade), l'accoppierei - a caso - con una delle tante pubblicità delle donne pisciasotto (dai trent'anni in su? Ma dài...) che debbono mettersi pannolini e pannoloni per non bagnarsi le mutande. Niente claim, ma solo l'indirizzo di Paolo. Oppure ... oppure... gli accoppierei la prossima ventura pubblicità dell'8 per mille alla CEI. Lo slogan? Ovvio:
"Ma va a cagare!".
32 commenti:
Bastian, il mondo della pubblicita' e' popolato da cretini assoluti. Piu' sono idioti e piu' in alto salgono. E questo vale in tutto il mondo.
XXX
@Joe, allora - almeno in questo - condividiamo la stessa disgrazia!
XXX
quello che vuole andare a farla dall'amico unita alle pisciasotto potrebbe diventare presto un MUST !!
ahahahaa !!!!
Dolce Bastian, sarà che non guardo più la tv, se non per farmi beffa di qualche tg, ma non ho idea di che parli. Ma fa niente, ogni occasione è buona per sussurrarti un bacio.
Più che accoppiarli ci sarebbe da accopparli!
Voto a spada tratta il cesso di Paolo, che va a finire che c'è la coda e se la fanno comunque sotto. E ben gli sta.
si, anch'io ci avevo messo un pò a capirla...
Che cattiva che sei Bastian. Però devo ammettere che io adoravo la pubblicità del cesso. Eh, Sarà che mi chiamo Paolo. Il mio cesso, per tutti.
Tornato dopo un periodo in cui il mio pc-Pasquale ha dato forfait mi sono ricreato lo spirito con queste tre ultime perle dei tuoi post -Tempus edax rerum del 16 gennaio,
-Cambio pusher...del 18 gennaio e
-Pubblicità:famo i mezzi?
Bentornata Bastian.
Assolutamente d'accordo con il bellissimo finale del tuo post, devo ammettere di non aver ancora avuto il piacere (piacere?) di godermi gli spot legati ai due film appena usciti.
E' che, otto volte su dieci, trovo gli spot pubblicitari estremamente stupidi.
Notte, gemella.
Per fortuna che non guardo la tv ... ^__^
Grande Bastian!!! io evito accuratamente di guardare la pubblicità però quasi quasi mi fai venir vogli adi seguirla di più...
@Fabio, tutti insieme appassionatamente a casa di Paolo!
A chi la precedenza? Alle signore o al piccoletto che ha il problema più... grosso??
Un saluto, prof.
@Franco, woww!!! Hai cambiato la fotina!! Bella in bianco e nero! anche se l'altra, con quello sguardo malandrino, era forse più... intrigante?
Il bacio me lo cucco tutto, anche se nel tuo "dolce Bastian" iniziale percepisco un certo non so che di riprovazione censoria... Sbaglio?
Un bacio, comunque.
@Rouge, ti quoto! Mi tocca sorbettarmele tutte, queste schife di pubblicità, perché ancora non ho sistemato la sequenza dei canali sul fottuto decoder del digitale terrestre e - se cambio - mi trovo qualche vendita di tappeti... Meglio gli spot.
Buona giornata, caro.
@Alberto, ahahaha!
Metteranno il numeretto pure lì!!
Un bacione.
@Punzy, meno male... credevo proprpio di essermi rincoglionita!
O forse lo siamo in due?
Ti abbraccio.
@Le Favà, allora ti dedico di cuore questa parodia!!!
Ciao, Le F... ehm...Paolo!
@Enne, hai tutte le fortune!
Spero tu non vada a vedere Avatar... o sì???
Un bacio, gemellina.
@Monty, scusa il ... salto!
Hai visto? E tu che ti lamentavi della mia assenza: mo' te devi da sorbetta' 'na carrettata de post cazzari! Tanto, non ho voglia di scrivere altro! Un abbraccio a te caro. E pure a Pasquale.
Pape Satan, io sono TV-dipendente. Ma degli spot farei decisamente a meno!
Buona giornata.
@Calamar, a volte è necessario prendere coscienza del peggio!
Bella frase, eh? Ma dopo aver impiegato il tempo dei primi spot a mettere i sassolini al gatto, a bere un po' d'acqua, a fare la pipì (visto che ancora non uso il pannolone!), mi tocca guardarla per forza!
Ciao, ostiensis... a proposito: tra un po' diventerò fiumicinensis... sob!
Che brutta cosa Bastian... ;-)
@Calamar, vabbe'... praticamente mi sposto di 3 chilometri e sono a 500 metri dal confine tra Ostia e Fiumicino. Fossi andata ad abitare dalle parti dello stadio, sarei stata meno vicina al centro. Ma non smettere di volermi bene, eh?
Lo so: me sto a riconsola' co' l'ajetto...
A-ri-sob...
Avatar mai.
:)
Post superbo,Bastian cara.Vogliamo anche dire che,passi per gli spot auto-film,ma quelli sull'incontinenza o sulle funzioni corporali vanno sempre alle ore dei pasti?Per non parlare di quelli degli assorbenti con le ali vive!!??.
@Lanza, hai ragione! Sembra che nessuno abbia più un medico (o un farmacista, che basta e avanza) di fiducia: possibile che sia necessario pubblicizzare come fare la cacca, come non farla (se hai la diarrea) o come non scorreggiare se hai la pancia gonfia??
E poi è vero: sempre all'ora di paranzo e/o cena...
Sarà per questo che è tanto che non mangio più mousse al cioccolato?
Buon fine settimana, caro.
@Enne, ah 'mbe'...
No no, dolce e basta. nessuna censura amor mio.
Il commendevole post e i sapidi commenti confermano che, quantunque deprecabili esteticamente, le predette campagne hanno centrato il pregio di farsi ricordare e persino recensire. Oderint dum metuant.
Non è il "il mondo della pubblicità" ad essere popolato da cretini quanto "il mondo" tout court. La pubblicità è uno specchio, più o meno deformante: l'etica e l'estetica che ne promana non è che un riflesso.
On topic: non mi dispiace lo spot di Alfa Mito Nine. Sarà la musica. O quell'italianità evocata. Due al prezzo di uno? Credo si chiami comarketing. Funziona. E riduce l'impatto ambientale.
@Wuming7...perdindirindina!
Commendevole un mio post non era mai stato definito: in realtà, è un aggettivo che credo di aver letto - l'ultima volta - quando all'università mi spendevo su classici ottocenteschi!
Oderint dum metuant? Nel mio caso, andrebbe meglio Oderint dum videant: non li temo, ma ho il digitale terrestre ancora incasinato, e non cambio canale mentre trasmettono lo spot per non incappare in qualche sermone, in qualche televendita o in qualche stazione hard!
Grazie ancora e a presto: ora vengo a sbirciare da te...
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