giovedì 11 dicembre 2008

Vergogna!!!

Dal blog de il Russo, riprendo la notizia e il video, con un distinguo: il Russo definisce la vicenda "Modello Padano". Io temo si tratti ormai di un "Modello Italiano"...




L'avv. Luca Bauccio ha denunciato il fattaccio alla Procura della Repubblica di Milano: gli ho appena scritto una mail (bauccio@studiobauccio.it) per esprimergli tutta la mia stima.
Chi mi ama mi segua.

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14 commenti:

Prefe ha detto...

ma l'avvocato ha denunciato il fatto perchè chiamato dal tizio o di sua spontanea volontà?

Se è di sua spontanea olontà gli scrivo subito una mail pure io!

Bastian Cuntrari ha detto...

@Prefe, non lo so, ma basta che tenga duro e che sappia che lo stiamo "monitorando"!

Bruno ha detto...

non ci salviamo piu'............

Bastian Cuntrari ha detto...

@Bruno caro, no, non c'è più scampo...
Un bacio triste.

Mauro Milani ha detto...

Di queste cose si parla sempre troppo poco, mia cara, e sai una cosa? Non succede solo agli extra comunitari! Vi racconto cos'è successo a me 13 anni fa, ha dell'incredibile ma questo testimonia che i metodi usati con questo povero ragazzo, al quale esprimo tutta la mia solidarietà, si utilizzano da tempo immemore tra le forze dell'ordine e non solo verso le persone di colore.
Una sera d'estate di 13 anni fa io ed un mio amico viaggiavamo con la sua auto verso Trieste. I Carabinieri ci fermarono per un normale controllo, esibimmo i documenti, dopo cinque minuti ci fecero scendere, ci perquisirono e al mio amico trovarono addosso qualche grammo di droga. Sapevo che lui ogni tanto si faceva degli spinelli, io di stupefacenti non ne facevo e non ne faccio uso e quella sera non sapevo che lui ne avesse, comunque perquisirono anche me non trovando nulla. Nonostante la modica quantità trovatagli addosso, nonostante il mio amico dichiarò immediatamente che io non facevo uso di droghe e che semplicemente stavo in auto con lui per andare a passare una serata tra amici, ci ammanettarono entrambi e ci portarono in caserma, trattenendoci per più di tre ore. Come se non bastasse, nonostante la mia dichiarazione d'innocenza e le parole del mio amico, mi accusarono di favoreggiamento, intimandomi in seguito di presentarmi al sert, tramite lettera (solo perchè dichiarai la mia innocenza, aggiungendo che non trovavo giusto accusare e trattare come un criminale una persona che faceva uso di droghe leggere. Il mio intento era quello di difendere il mio amico ovviamente). Per fortuna, sulla mia strada incontrai un avvocato in gamba, che mi assistì per il ricorso, che vinsi. Solo perchè stavo sull'auto del mio amico, comunque ero complice e drogato, mi schedarono e sborsai più di un milione di lire per avere giustizia e difendermi (ma da cosa?). Delle manette, della paura, dell'umiliazione e del fatto che dovetti giustificare e spiegare ai miei l'accaduto però non mi ha mai risarcito nessuno. Nemmeno delle scuse arrivarono. Auguro loro e a tutti gli ignoranti, agli insensibili e ai razzisti..emorroidi croniche e sanguinanti a vita!
Good vibe!!!

Anonimo ha detto...

Ma cara, come ha fatto questa notizia a sfuggirmi dal blog del Russo? Forse perché ormai quando vedo la parola "padana/o/ia" scappo come da reazione allergica! ;)
Comunque, fantastica la tua reazione a questa storia allucinante. Quel "Vergogna!!!" andrebbe stampato a lettere cubitali all'entrata della caserma in cui quel povero senegalese è stato detenuto.
Concordo con Mauro, queste cose sono di ordinaria amministrazione. Io fino a 17 anni fa nella Padania ci vivevo, e ne vedevo di tutti i colori (mi si perdoni la battuta involontaria...). Gli immigrati erano trattati a pesci in faccia.

Racconto io una storia piccolina, forse l'ho già raccontata, se è così mi scuso, l'arteriosclerosi avanza :D.

Poco prima di lasciare l'Italia ebbi un'orrendo incidente d'auto in cui, pur essendo passeggera di un sedile posteriore, mi guadagnai quasi due mesi di stampelle. Un giorno mi recai al supermercato (di una cittadina del varesotto, regno incontrastato dell'allora Lega Nord), arrancando con le mie stampelle. Tutti proseguirono per la loro strada, nessuno mi volse neppure uno sguardo. Solo un immigrato senegalese si avvicinò (aiutava il supermercato a sistemare i carrelli e pulire, probabilmente aveva due laure...) e mi chiese in un italiano stentato cosa mi era successo, se stavo bene ed avevo bisogno di aiuto. Me lo chiese con una sincerità che mi impressionò molto, forse perché nella loro cultura ci si da sempre una mano o forse perché era semplicemente una persona gentile.
Nessuno dei varesotti fece altrettanto. Anzi, se avessero potuto mi avrebbero volentieri travolta con il carrello.
Brava. Quasi quasi, domani che ho un po' di tempo, scrivo anch'io a quest'avvocato.
Un abbraccio

Bastian Cuntrari ha detto...

@Mauro, quasi in contemporanea leggo il tuo commento e quello di Martina, subito sotto... Che dirti, caro?
Tu sei rimasto vittima di una prevaricazione e di una stortura che credo sia solo italica: si è colpevoli sino a prova contraria, e non innocenti.
Sfortunato chi ci capita!
E poi, 1 milione 13 anni fa, erano un botto di soldi!!!
Che salasso, amico mio...

Bastian Cuntrari ha detto...

@Martina, che bello (e inedito... tranquillizzati...) aneddoto!
Considero ora, leggendolo, come ci si meravigli di queste cose che ci accadono, mentre dovrebbe essere la norma, il quotidiano.
Credo che lo stupore sia figlio - purtroppo - di un mondo alla rovescia. Che non mi piace e mi spaventa.
Ti mando un bacio.

il Russo ha detto...

Giustissimo seguire la vicenda, non basta denunciare ma approfondire.
Purtroppo qua in Italia si segue sino alla nausea i casi Cogne, Perugia ecc. mentre questi fatti finiscono nel dimenticatoio ancor prima di essere denunciati...

IL LAICISTA ha detto...

Mi piacerebbe non credere al Senegalese, ma non ci riesco proprio, visti i tempi...

Anonimo ha detto...

la creazione di stereotipi è un passo necessario per consolidare il controllo dei pensieri.

Bastian Cuntrari ha detto...

@Russo, infatti: credo che fare da cassa di risonanza - magari per avere altre info - sia doveroso.
Un bacio.
(anche se non te lo meriti troppo...
Luz sì e io noo???)

Bastian Cuntrari ha detto...

@Laicista, non ci ho pensato e hai ragione. Potrebbe essere una bufala la storia di Dang Masse. Ma non mi è passato neanche per un momento per l'anticamera del cervello...
Ti abbraccio.

Bastian Cuntrari ha detto...

@IceKent...
§*°#**... ???
Sono tardissima, stamattina, o tu sei troppo criptico, ma non ho capitooo!!!
Help me, please!
Per la serie, commento con spiegazione...
Un bacione.